2013
Juventus, Vidal – Conte: tutto chiarito
Il centrocampista ha avuto un colloquio con il tecnico bianconero.
JUVENTUS VIDAL – La vicenda relativa al ritorno in Italia in ritardo di Arturo Vidal è piuttosto intricata, ma si è conclusa con la convocazione del centrocampista, che partirà dalla panchina contro la Fiorentina. Proviamo a far chiarezza: Antonio Conte aveva parlato al giocatore prima della partenza, chiarendogli che se avesse giocato solo una partita avrebbe poi giocato contro Fiorentina e Real Madrid, mentre se avesse giocato entrambe le partite col Cile non sarebbe sceso in campo contro i viola, ma contro gli spagnoli. Era tutto programmato, dunque, e non c’è stato alcun problema alla Juventus quando la Federazione cilena ha dovuto comunicare la presenza di Vidal anche nel secondo match, decisivo in chiave qualificazione ai Mondiali.
I FATTI – Vidal a questo punto, consapevole che sarebbe andato in panchina, ha pensato che non ci sarebbero stati problemi se fosse arrivato con un giorno di ritardo in Italia e, quindi, dice dia ver perso l’aereo e si ferma a Santiago, provocando la rabbia dell’allenatore e del club bianconero. Come riportato da “Tuttosport”, Conte, Agnelli, Marotta e Nedved non la prendono bene, anzi si sentono presi in giro e decidono di infliggergli una multa, la cifra però è top-secret.
IL CHIARIMENTO – Il giocatore, dunque, è fuori rosa per la Fiorentina, ma Vidal, presentatosi per primo all’allenamento di rifinitura, ha un colloquio con Conte: parlano per almeno tre minuti, Vidal spiega le sue ragioni, promettendo di non ripetere altre sciocchezze, Conte lo perdona e lo porta a Firenze, senza cambiar però punizione.