JUVENTUS VIDAL – In copertina sulla nuova edizione di “Four Four Two”, Arturo Vidal ha rilasciato una lunga intervista nella quale ha parlato della Juventus e del suo adattamento al calcio italiano: «Il calcio si vive bene ovunque, anche se in modo diverso. Tra Italia e Cile ho notato similitudini, soprattutto per quanto riguarda il calore dei tifosi. Sfida del ’98? Pregustavo la vittoria, poi non andò così. L’Italia mi suscitò l’impressione di una squadra fortissima con un campione come Buffon, che ora ho la fortuna di avere come compagno di squadra», ha dichiarato il centrocampista bianconero.

EUROPA – Vidal ha poi parlato della Champions League: «E’ una competizione molto impegnativa. L’anno scorso il percorso è stato positivo: siamo usciti con la squadra che poi ha alzato il trofeo. Quest’anno, invece, c’è da fare autocritica, perché abbiamo perso punti contro squadre alla portata. Mi dispiace per l’eliminazione subita in questa stagione».

TRAGUARDI – Infine, sulle sue ambizioni preferisce far chiarezza: «Non ho mai detto di essere il miglior centrocampista, è stata esasperata una mia risposta. Preferisco che siano gli altri a giudicarmi, poi è chiaro che mi piacerebbe vincere il Pallone d’Oro un giorno. Da quando sono alla Juventus sono migliorato: ho imparato molto da tutti, soprattutto da Pirlo e Buffon, che in carriera hanno vinto tutto», ha concluso il cileno.