Juventus, Vialli: «Conte, stai sereno: sei nella storia»

JUVENTUS TORINO VIALLI – Intervistato dai microfoni di ‘Tuttosport’ nel giorno del ‘derby della Mole’, Gianluca Vialli, ex giocatore della Juventus, ha parlato di Antonio Conte, suo compagno di squadra nel 1995/96, quando i bianconeri vinsero la Champions League: «Mi piace il suo lavoro, perché c’era e c’è sostanza. Non potrà stare alla Juve all’infinito, ma non mi dispiacerebbe aprisse un ciclo come Lippi e Trapattoni».

FAME – «Più delle sue lezioni tattiche, mi piacciono molto i suoi principi: aggressività, fame, dinamismo. Per quello che ha fatto meriterebbe di avere a disposizione giocatori come quelli del Bayern, ma per questo serve tempo: passo dopo passo si può provare. Capello? Avete detto bene voi di ‘Tuttosport’: fatti una risata! Quello che Conte ha fatto per la Juventus resta nella storia, deve stare tranquillo».

OSVALDO&TEVEZ – «Tevez è un grande campione, apprezzo la sua generosità: magari fossero tutti come lui! Mette il gruppo davanti a se stesso e esce sempre con la maglia sudata. Anche Osvaldo mi è piaciuto: è un’ottima alternativa a Llorente e può fare molto bene. E poi ha già dimostrato tanto decurtandosi l’ingaggio pur di venire alla Juventus…».

DERBY – Oggi però c’è il derby, quella partita in cui Vialli ha segnato sette volte: «Onestamente non ho mai guardato l’avversario, contava solo fare gol. Sarà una partita tosta, ma se il Torino la mette sul piano del gioco a viso aperto, provando a far possesso palla, rischia di finire al tappeto. Se, invece, giocano in ripartenza possono essere pericolosi. La Juve poi deve stare attenta: serve vincere per allungare sulla Roma, che fino alla fine darà del filo da torcere».