2019
Juve, ecco un (altro) talento: Matheus Pereira, il trequartista che segna da corner – VIDEO
Juve, un (altro) talento in casa da coccolare: il trequartista brasiliano Matheus Pereira impressiona con l’Under23 e… segna anche da calcio d’angolo!
Un (altro) talento da scoprire. O, meglio, da riscoprire. Perché la Juventus, nell’ormai lontana estate del 2016, era stata la società più lesta a mettere le mani su Matheus Pereira. Talento mancino e cristallino del sempre fertile panorama brasiliano, prelevato dai bianconeri – con il supporto dell’Empoli – dal vivaio del Corinthians per 2 milioni di euro. A Torino il trequartista classe 1998 avrebbe poi trascorso sei mesi soltanto nella rosa della Primavera, nel mezzo del suo peregrinare in prestito alla ricerca della definitiva maturazione tra la società toscana, i transalpini del Bordeaux e anche un breve ritorno in patria al Paranà. Ma, a due anni dal suo approdo in Europa, il “Pirulao” – lo “spilungone”, com’è stato soprannominato in virtù dei suoi 181 centimetri d’altezza abbastanza anomali per un rifinitore dal piede raffinato – sembra ora avere tutte le intenzioni di affermarsi nel grande calcio con indosso la casacca bianconera.
Matheus Pereira, dalla tournée negli Stati Uniti alla Juventus Under 23
Non quella della prima squadra, per ora, nonostante una positiva tournée estiva negli Stati Uniti agli ordini di Allegri che gli aveva garantito più d’un riflettore addosso. Ma quella della neonata Juventus U23, di cui in Serie C si sta rivelando indiscusso protagonista. Sempre in campo nelle nove partite finora disputate dal gruppo di mister Zironelli, Matheus Pereira ha già saputo collezionare il lusinghiero bottino di quattro reti ed altrettanti assist. L’ultimo gol, nel successo per 3-1 in casa contro l’Arezzo, direttamente dalla bandierina del calcio d’angolo addirittura. Tanto per ribadire, una volta di più, le indiscusse qualità tecniche che lo avevano portato ad indossare la maglia del Brasile Under 17 e laurearsi campione del mondo per club Under 17 con il suo Corinthians nell’edizione 2015 della manifestazione di cui era anche stato eletto anche miglior giocatore del torneo.
Allora la Juve era stata la big europea più rapida a muoversi per accaparrarselo, oggi se lo gode con la freschezza mista maturità dei suoi 21 anni. Trovandosi così già in casa un talento da coccolare e accudire. Non certo l’unico in procinto di sbocciare a cavallo tra settore giovanile, formazione Under 23 e prima squadra: anche attraverso questa strada si macinano chilometri per scalare le gerarchie e provare a diventare – Andrea Agnelli dixit – il club più grande di tutti.
@DanieleGalosso