2016

Zaza: «Ora gol al Bayern Monaco»

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E Conte lo segue per Francia 2016: è tra i papabili per l’attacco azzurro

Un eroe inaspettato: Simone Zaza è stato il protagonista meno atteso. Decisiva la sua rete contro il Napoli, ma i margini di crescita sono ampi, considerando qualche eccesso di foga e irruenza: «Sono un giocatore così, penso di essere ancora giovane e di avere degli ampi margini di miglioramento. Spero di diventare un giocatore ancora più forte, soprattutto limando quei difetti che ho durante le partite. Le mie esuberanze non sono mai segno di protesta ma soltanto voglia di dimostrare. Cerco di prendere il lato positivo e basta. Sapevo di aver sbagliato; sono andato avanti per la mia strada, chiedendo scusa ai miei compagni per averli messi in difficoltà in quella circostanza. Non sono un killer», ha dichiarato l’attaccante della Juventus.

CRESCITA – «Sono consapevole di quello che è successo, dell’importanza di questo gol e di questa vittoria, spero sia importante alla fine della stagione. Vorrà dire che abbiamo vinto lo scudetto. Per ora cerchiamo di volare bassi e continuare così», aggiunge Zaza, che si sente diverso: «Sono molto più consapevole dei miei mezzi, sono migliorato in alcune scelte di gioco, in alcuni movimenti perché ero abituato ad un modulo totalmente diverso. E questo mi dà ancora più fiducia, posso migliorare ancora molto».

AMBIZIONI – Ora Zaza sogna di scendere in campo contro il Bayern Monaco, considerando l’apatia dell’amico Alvaro Morata: «Naturalmente spero di giocare di più, il mister fa le sue scelte e io cerco di metterlo sempre in difficoltà. Ovviamente sono contento quando entro e segno e cercherò sempre di metterlo in pratica. Sicuramente ho il desiderio di far gol contro il Bayern Monaco ma spero che la mia squadra vinca oltre che di segnare io. Morata? Mi ha detto che avrei fatto gol, se lo sentiva. Con i miei compagni rapporto bellissimo, con Alvaro specialmente perché stiamo insieme praticamente tutti i giorni. Buffon? Gigi è un leader, un capitano molto silenzioso. Se sei bravo a capirlo, basta guardarlo negli occhi».

NAZIONALE – La sua crescita non è di certo passata inosservata, come riportato dal Corriere dello Sport, agli occhi di Antonio Conte, che lo considera tra i papabili per Francia 2016. Buone notizie il commissario tecnico della Nazionale ne ha ricevute anche da Ciro Immobile e Mattia Destro, quindi c’è molto da valutare per l’attacco azzurro in vista degli Europei

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