2016

Oggi vertice con Allegri: il piano mercato

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Da Cavani ad André Gomes, passando per Benatia: le strategie

Massimiliano Allegri dovrebbe mettere la firma sul rinnovo del contratto fino al 2018 – per uno stipendio di 5 milioni di euro più bonus – la prossima settimana. Oggi o al massimo domani, però, incontrerà la dirigenza: una chiacchiera con l’amministratore delegato Beppe Marotta e il direttore sportivo Fabio Paratici per parlare di mercato e, quindi, fissare le priorità della prossima campagna acquisti. Il tecnico della Juventus vuole un trequartista, meglio se duttile. Il summit servirà anche per pianificare il calendario e la logistica della preparazione estiva.

ALL’ATTACCO – In cima alla lista dei desideri della Juventus c’è Edinson Cavani. La società bianconera è pronta all’affondo: sta preparando una manovra di accerchiamento per l’attaccante del Paris St Germain già da qualche mese e il momento decisivo è vicino. Bisogna convincere il club francese, che ha paura di rinforzare una diretta concorrente per la vittoria della Champions League della prossima stagione, e battere la concorrenza dei club inglesi. Sul piatto di Cavani ci sono quattro proposte: Juventus, Chelsea, Manchester United e Atletico Madrid. Tra queste solo Chelsea e Juventus intrigano maggiormente il Matador: i Blues per l’arrivo di Antonio Conte, i bianconeri per spirito e mentalità. Non è da escludere un ripensamento, visto che il “rivale” Zlatan Ibrahimovic potrebbe andare via a fine stagione. La Juventus comunque pensa ad un contratto da 5-6 milioni di euro a stagione per 3-4 anni. Tra le piste alternative ci sono Romelu Lukaku (Everton) e Christian Benteke (Liverpool).

LA STRETTA – Per il centrocampo in pole c’è André Gomes, ma la Juventus deve battere Napoli e Manchester United nella corsa per il centrocampista del Valencia. Domani potrebbe essere una giornata decisiva per la stretta: Peter Lim chiede 30-40 milioni, la Juventus vorrebbe fermarsi a quota 25. Un affare non semplice, perché c’è l’ombra di un fondo, ma il patron del Valencia sarà a Milano e, dunque, la Juventus avrà modo di incontrarlo e di parlarne di persona. La Juventus vuole infatti chiudere l’affare il prima possibile ed è in vantaggio per i rapporti consolidati con Jorge Mendes. Nell’intrigo è finito Rodrigo Bentancur, centrocampista del Boca Juniors opzionato dalla Juventus: il procuratore portoghese vuole gestire il futuro del 18enne per poi dirottarlo al Real Madrid o al Benfica. La Juventus è alla ricerca dei migliori talenti in circolazione. Tra i «giovani» sono sotto osservazione N’Golo Kantè, rivelazione del Leicester, Adrien Rabiot, classe ’95 del Paris Saint Germain già seguito in passato anche da Roma e Napoli, e Diawara del Bologna, sbocciato in questa stagione. Tra i più esperti, come riportato dal Corriere dello Sport, piacciono Lucas Biglia (Lazio) e Yayà Touré (Manchester City).

TRATTATIVA SBLOCCATA – E siamo alla difesa: nel summit con Allegri si parlerà molto della retroguardia. Serve un’alternativa, potrebbe esserlo Mehdi Benatia. La Juventus ha già parlato con il difensore marocchino e con il Bayern Monaco. La Juventus, come evidenziato da Tuttosport, lo vuole in prestito con riscatto per 22-23 milioni di euro. Guarda caso, la stessa somma che il club bavarese dovrà versare per il riscatto di Kingsley Coman. Questa strategia piace al Bayern Monaco. L’affare sa da farsi.

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