Sul rinnovo di Allegri: «Ha iniziato un ciclo, mi pare logico che resti»

L’infortunio di Claudio Marchisio e la rottura del legamento crociato sono stati per la Juventus e per la Nazionale italiana la peggiore notizia degli ultimi mesi a questa parte: il centrocampista bianconero, che si è fatto male ieri col Palermo, dovrà restare fuori dai campi almeno fino alla prossima stagione, se non proprio fino a fine anno nel più realistico dei casi. Il direttore generale bianconero Beppe Marotta, intervenuto poco fa in radio, ha provato a consolare come ha potuto Marchisio, provando a fare luce sull’infortunio: «Purtroppo la diagnosi è confermata – le parole di Marotta – . Per noi è una perdita incredibile di un professionista serio, un tesoro per la Juve. I tempi di recupero saranno lunghi, non ci aspettavamo ovviamente una cosa del genere. Fa parte del gioco, ma io spero possa tornare prima del previsto. La sua gamba è rimasta tesa mentre il piede era bloccato nel terreno di gioco, gli scontri capitano del resto e poi i nostri giocatori sono sottoposti a stress per le partite internazionali».

«IL RINNOVO DI ALLEGRI È UN DOVERE» – Marotta ai microfoni di Radio Anch’io Sport su Radio Uno ha parlato anche del possibile rinnovo del tecnico Massimiliano Allegri: «La Juve ha il dovere di sostenere il suo allenatore, lo abbiamo fatto con Antonio Conte ed ora lo faremo con Allegri, che ha avuto il merito di portare equilibrio nello spogliatoio – ha continuato il d. g. juventino – . Allegri è un vincente che ha cominciato con noi un nuovo ciclo, mi pare logico debba continuare con noi». Si parla anche di una possibile riforma del formato della Champions League: «Il calcio italiano va rivitalizzato prendendo esempio dall’estero, ma anche la Champions League va cambiata: il nostro presidente è molto attento su questo argomento. La Juve parte per vincere tutte le competizioni, non vogliamo fare da comparsa: guardiamo le nostre finanze, ma non è la prioprità. La priorità e vincere».