Complicazioni a inizio maggio, il centrocampista è ancora in stampelle

Festa allo Stadium per la Juventus, che ha celebrato il quinto titolo consecutivo. Non c’era Claudio Marchisio e, infatti, la sua assenza non è passata inosservata. Il brutto infortunio al ginocchio sinistro ha costretto il centrocampista ad assistere alla consegna della coppa dalla tv: «Non l’abbiamo venduto, è assente giustificato, è rimasto a casa per evitare eventuali strapazzi. Deve muoversi con le stampelle ed è nel momento più delicato della riabilitazione», la spiegazione di Massimiliano Allegri. Ma in realtà sarebbero emerse complicazioni ai primi di maggio, un paio di settimane dopo l’intervento chirurgico al legamento crociato.

QUANDO RIENTRA? – Quindi, i sei mesi di stop previsti rischiano di allungarsi. Infortunatosi nel match contro il Palermo del 17 aprile, Marchisio è stato operato due giorni dopo, ma poi c’è stato un contrattempo che lo ha costretto a interrompere la riabilitazione. Si allungano, quindi, come evidenziato da La Gazzetta Sportiva, i tempi di recupero: il rientro dovrebbe slittare forse a novembre inoltrato. Per precauzione, dunque, la Juventus ha deciso di far restare a casa Marchisio: il bagno di folla e la prevedibile invasione di campo dei tifosi erano un rischio da evitare.