2015

Juventus, rinascita di Pogba: i segreti | Ts

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E ora le pretendenti fanno un po’ meno paura ai bianconeri

Ha tirato fuori gli artigli Paul Pogba in questo finale di 2015, tornando a sfoggiare le sue qualità fisico-tecniche. La rinascita del centrocampista della Juventus è mentale e tattica: la scelta del numero 10 ha fatto crescere le sue responsabilità e ha, quindi, deciso di curare le sue motivazioni affidandosi a Ferrari, già collaboratore di Leonardo Bonucci. Con lui ha studiato stratagemmi utili per allentare la tensione e ottimizzare gli sforzi. Anche il ritorno di Sami Khedira ha inciso nella crescita di Pogba, perché il tedesco ha ereditato il carisma di Andrea Pirlo, diventando un punto di riferimento e un profusore di serenità. La rinascita del francese è legata soprattutto alla crescita della squadra, che ha ritrovato la sua solidità con 3-5-2. Non poco ha influito Massimiliano Allegri con elogi privati e punzecchiature pubbliche.

SIRENE DI MERCATO – Esser diventato il punto di riferimento della Juventus può diventare per Paul Pogba uno stimolo in più, tale da non dover cercare con insistenza soluzioni alternative. Del resto, Barcellona a parte, Bayern Monaco, Real Madrid, Chelsea e Manchester United non offrono garanzie assolute di trionfi per il futuro. Quindi, non è scontato l’addio di Pogba al termine della stagione, anzi il rinnovo di contratto del 2014 pone la Juventus in una posizione di vantaggio. La volontà del giocatore è una condizione imprescindibile. Le pretendenti torneranno alla carica in estate, ma, secondo Tuttosport, ora fanno un po’ meno paura al club bianconero.

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