2016

Allegri: «Troppi infortunati? Ma vincenti»

Pubblicato

su

«Khedira ha poche possibilità di giocare in finale di Coppa Italia»

Ultima vigilia di campionato, penultima della stagione per la Juventus, che domani affronterà la Sampdoria e poi si concentrerà sulla finale di Coppa Italia contro il Milan. In conferenza stampa è intervenuto Massimiliano Allegri, che ha svelato la formazione di domani: «Bonucci non va in panchina, perché Rugani ha giocato 11 partite, quindi si farà trovare pronto per la finale. Domani giocheremo sicuramente con Bonucci, Barzagli e Chiellini, che deve fare almeno un’ora. Poi, visto che Alex Sandro è squalificato, ci sarà Evra. Pereyra dovrebbe essere della partita, poi gioca Neto perché disputerà la finale ed è giusto dargli un po’ di partite. Gli farà bene ritrovare un po’ le misure e la sicurezza in porta. Hernanes a centrocampo, praticamente vi ho dato tutta la formazione. Attacco? Dybala e Mandzukic. Morata sta bene, l’unico infortunato è Khedira, che ha pochissime probabilità di giocare la finale. Pogba? Si deve allenare e gioca, altrimenti perde il ritmo della partita».

LA SVEGLIA – Il tecnico bianconero è tornato poi sullo scivolone contro il Verona: «Ho ricordato solamente una volta alla squadra di non ripetere la prestazione di Verona perché sono ragazzi intelligenti, hanno capito che è quasi impossibile fare risultato giocando partite del genere. Ci può stare, però, dopo 26 partite, di cui 25 vinte e 1 pareggiata. E ci fa bene, perché dobbiamo chiudere bene il campionato, festeggiare in casa con i nostri tifosi e riprendere il cammino verso la finale». Domani, però, sarà festa: «Anche l’anno scorso abbiamo festeggiato allo stadio con i tifosi. Ci sarà una cena tra di noi, non so dove, se in un ristorante o in una discoteca. Presto, però, non è che si va a letto alle 5».

INFERMERIA – Capitolo infortuni: «Abbiamo valutato l’andamento della stagione sugli infortuni. Quest’anno sono stati di più, ma ci sono stati soprattutto più problemi ai polpacci, mentre per quanto riguarda flessori, quadricipiti siamo allo stesso livello. Khedira ha avuto un buon rendimento, è un giocatore di spessore, ma è sempre esposto a queste problematiche. L’anno prossimo andrà gestito meglio. Morata ha preso un colpo e ha un grosso ematoma, ma lavora da due giorni con la squadra e sarà a disposizione per domani e la finale. Ma comunque bisogna tener conto dei rischi: è inutile avere zero infortunati e poi arrivare secondo, terzo o quarto. Meglio avere 20 infortunati e arrivare primo. La preparazione è stata completamente diversa, miglioreremo. Aver concentrato il lavoro in poche settimane ha incrementato i rischi, ciò non toglie la casualità ed è importante che si saltino meno partite».

PROGRAMMI – Si passa poi al programma per la finale: «Domenica mattina non ci alleniamo: ci alleneremo da lunedì a giovedì, poi partiamo a Roma e venerdì c’è la visita dal Papa, quindi ci alleneremo all’Olimpico e poi sabato giocheremo. Sembra ieri che sia iniziata la stagione e siamo arrivati già alla fine». E alla vicenda del video-parodia con sua figlia protagonista e che ha fatto censurare: «Non mi sono mica infuriato. L’idea è stata geniale, ma l’interpretazione ha lasciato a desiderare. Lei ha 21 anni e deve fare la studentessa».

NUOVI SCENARI – Infine, calciomercato e Superlega: «Devono arrivare giocatori di grande qualità, questo è l’importante. Poi non importa il ruolo, in qualche modo li sistemo. Superlega? Difficile da immaginare, cambierebbero tutti gli scenari. Poi non so come sarebbero distribuiti i diritti televisivi, ma sono cose che non mi riguardano. Sarebbe sicuramente una grande Superlega con le più forti d’Europa, bisognerebbe lottare per trovare posto tra le grandi».

Exit mobile version