Sul sorteggio: «Le altre devono temerci, siamo vicecampioni d’Europa»

Sesta vittoria consecutiva per la Juventus, salita al quarto posto in classifica dopo aver piegato la Fiorentina. Comprensibilmente soddisfatto al termine della partita Massimiliano Allegri, che ha commentato il successo ai microfoni di Premium Sport: «Era importante vincere, venivamo da un periodo intenso. Non era semplice affrontare la Fiorentina. La squadra ha svolto una partita pratica e solida, meritando la vittoria. Non abbiamo tempo per riposare, abbiamo il derby e l’ultima partita prima di Natale. E’ stata una bella partita, molto intensa all’inizio. Kalinic allungava molto la difesa e gli altri si infilavano tra le linee, mentre noi eravamo disordinati. Potevamo difenderci meglio. Vediamo cosa riusciamo a fare domenica a Carpi, che deve salvarsi. Vincere non è semplice, ma la squadra sta bene. Pensiamo a mercoledì, poi penseremo a vincere domenica per trascorrere un buon Natale. Nel calcio con i se e con i ma non si va da nessuna parte: la squadra ora è in crescita, non dobbiamo fermarci ma continuare a migliorare».

LA SCALATA – L’allenatore bianconero ha parlato poi della corsa per lo scudetto: «La Juventus deve correre da sola per vedere dove può arrivare. Siamo ancora indietro, ma abbiamo sorpassato la Roma. Il campionato è ancora lungo, ci sono molti punti a disposizione. L’Inter sta andando molto forte, ha vinto una partita importante ed è la favorita per lo scudetto. Rilancio? Dopo la sconfitta di Sassuolo è cambiato qualcosa. Ci vuole tempo ed equilibrio per risolvere i problemi. Siamo comunque in ritardo, la vetta è lontana. Dobbiamo migliorare. Quello che conta è lo spirito. Siamo in una buona condizione fisica e chi entra dalla panchina si fa trovare pronto. Inter favorita? E’ una squadra fatta bene, allenata da un bravo tecnico, abituato a vincere, quindi è sicuramente una squadra che fa paura. Dobbiamo fare una corsa straordinaria per raggiungerla. Abbiamo superato Milan e Roma, vedremo, ma non sarà facile».

IN CRESCITA – Infine, ha parlato di Dybala e del sorteggio di Champions League: «Dybala? Sta crescendo molto, diventerà un giocatore straordinario. E’ cresciuto tatticamente, ha acquisto molta autostima. Giocare con il Palermo è un discorso, nella Juventus è un altro, con tutto il rispetto. Qui si gioca ogni tre giorni. Champions? Siamo agli ottavi, obiettivo fondamentale. Ci sono tre squadre superiori a livello tecnico, ma noi siamo arrivati in finale, anche gli altri dovranno preoccuparsi di pescarci. A marzo poi sarà diverso. Godiamoci questo momento, poi vedremo il sorteggio. Ci faremo trovare pronti a maggio».