2016

Allegri: «Rinnovo? Incontro a breve»

Pubblicato

su

«Scudetto? La situazione sarà più chiara fra due giornate»

Un passo in avanti importante verso lo scudetto: la Juventus ha battuto il Milan e consolidato il primato in classifica. Al termine della partita è intervenuto Massimiliano Allegri in conferenza stampa per analizzare il successo: «Mi aspettavo questo Milan, perché è una squadra che ha buoni giocatori e veniva da un periodo buono. Vincere a San Siro non è mai semplice, indipendentemente dalla classifica. Loro sono molto lontani da noi, ma hanno fatto una buona partita. Buffon ha fatto una grande parata sulla punizione di Balotelli, poi è stato decisivo sull’1-1 con quella parata nel secondo tempo. La squadra ha giocato bene, non ha più concesso nulla, ha avuto situazioni favorevoli, ma bisogna migliorare nella gestione della palla, avere più serenità nel gioco. E poi ci sono anche gli avversari, quindi cista subire un gol o due azioni. Bisogna fare i complimenti ai ragazzi, era un crocevia importante per lo scudetto, ma servono ancora altri punti. La quota scudetto si deciderà tra due domeniche con Roma-Napoli e Fiorentina-Juventus. E’ una vittoria importante perché, se il Napoli vincerà con il Verona (ma spero di no), rimaniamo a sei punti di vantaggio. Bisogna fare un passo alla volta, ora dobbiamo recuperare un po’ di energie».

NESSUNA RIVALSA – Il tecnico bianconero ha parlato poi del suo passato rossonero ed è ritornato sul risultato: «Non è una mia rivalsa, perché al Milan sono stato benissimo. Ho ancora ottimi rapporti con Galliani e Berlusconi. Quando si va via i rapporti non devono interrompersi per forza. Ora sono fortunatamente alla Juventus, stiamo facendo un buon lavoro e sono volati due anni. Bisogna pensare a vincere, perché non abbiamo ancora fatto niente e c’è pure la finale di Coppa Italia. Pareggio? Sono partite che vengono decise dagli episodi. Era una partita equilibrata, c’è stata una grande parata di Buffon, ma poi abbiamo fatto gol con Pogba. Il pareggio non sarebbe stato un risultato ingiusto, ma il calcio è questo».

PROGETTO – Si passa poi alle considerazioni sul futuro: «Appena avremo una giornata libera ci incontreremo. Non c’è alcun problema con la società, qui sto bene. Sono stato chiaro con loro già un mese fa. Le garanzie tecniche la Juventus me le ha date quest’anno: siamo ripartiti da zero, perché sono andati via tanti giocatori e ne sono arrivati altrettanti, anche giovani. Ma quando hai Buffon, Lichtsteiner, Bonucci, Barzagli, Chiellini ed Evra i giovani crescono velocemente anche a livello di mentalità. Nessuno si sarebbe immaginato una rincorsa del genere, come io non immaginavo ad un minuto dalla fine di essere buttato fuori dal Bayern Monaco».

VALUTAZIONI – E poi Allegri torna a parlare degli avversari: «Balotelli ha fatto un buon primo tempo, poi è calato. Ma è stato pericoloso nel primo tempo, può essere sempre determinante con i calci piazzati. Montolivo? Sta facendo bene, credo che il Milan se lo terrà stretto. Mihajlovic? Credo che stia lavorando nel migliore dei modi con una squadra nuova e dei giocatori giovani. Sta lottando per entrare in Europa League e sarebbe un traguardo importante visto che l’anno scorso sono rimasti fuori da tutto». Infine, le ultime sulle condizioni di due bianconeri: «Asamoah ha preso una botta al ginocchio. Morata? Ha problemi intestinali», ha spiegato a SkySport.

Exit mobile version