Il tecnico bianconero traccia la strada per la lotta scudetto

Intervenuto in conferenza stampa dopo il pareggio contro l’Inter, Massimiliano Allegri ha analizzato la prestazione della Juventus: «Nel primo tempo siamo partiti bene, poi abbiamo sbagliato tecnicamente due-tre palle e abbiamo concesso all’Inter altrettante ripartenze. L’Inter è stata molto brava ad accorciare sulla seconda palla con Jovetic e Icardi, mentre noi arrivavamo un po’ in ritardo, ma è normale, bisognava rifiatare, anche se avremmo dovuto farlo con la palla ai piedi e in questo dobbiamo migliorare. Nel secondo tempo la squadra ha giocato meglio, ha difeso molto più alta e siamo stati bravi a non farli mai ripartire, anche se alla fine abbiamo regalato due punizioni di troppo. E’ stata una bella partita, abbiamo avuto diverse occasioni, ma non siamo riusciti a sfruttarle. Bisogna essere più consapevoli delle nostre qualità. E’ una squadra che deve crescere, dopo tre mesi siamo tutti insieme da tre giorni. Bisogna essere più cattivi e vogliosi in area e nella scelta dell’ultimo passaggio», ha dichiarato il tecnico bianconero.

VALUTAZIONI – Allegri ha parlato delle sue scelte e delle prestazioni dei singoli: «Dybala? Pesa la Nazionale, perché è tornato giovedì. E’ stata anche una scelta tecnica, perché stasera Zaza poteva essere più idoneo per le caratteristiche dei difensori dell’Inter. I cambi potevano dare sicuramente qualcosa in più. Pogba? Non bene nel primo tempo, ha fatto un gran secondo tempo. E’ un giocatore straordinario e lo ha dimostrato nel secondo tempo. Morata? Ha fatto delle buone cose, ma nel primo tempo si è un po’ defilato e abbiamo avuto meno presenza in avanti. Episodi? Credo che l’arbitro abbia gestito bene la partita, non era semplice, perché nel primo tempo ci sono stati ritmi alti con grandi contrasti».

OBIETTIVI – Infine, sulla sfida contro il Borussia Moenchengladbach e il cammino in campionato: «La Champions League è un sogno, ma l’obiettivo prioritario è il passaggio del turno, che non è semplice, perché ci sono il Siviglia che arriva da due vittorie in Europa League e il Manchester City, poi il Borussia si sta riprendendo. In Europa non è mai facile, le partite sono completamente diverse, non si può sbagliare. Campionato? Un punto non cambia la nostra classifica, ma entro Natale dobbiamo dimezzare lo svantaggio dalle squadre di testa ed essere in lotta per gli ultimi due mesi di campionato, quando bisogna correre forte. L’Inter è una squadra tosta, una delle favorite con la Roma per il campionato».