L’allenatore bianconero dopo la vittoria sul Carpi

Preferisce non commentare la sua esplosione di rabbia nel finale di partita Massimiliano Allegri, che ai microfoni di Premium Sport analizza la vittoria sul Carpi e il momento della Juventus: «Partiamo dalle cose positive, cioè dalle sette vittorie di fila in campionato. Oggi era importante vincere innanzitutto per balzare momentaneamente al secondo posto, poi per non staccarsi da quelle di testa. Le partite non sono mai chiuse. A cinque minuti dalla fine le abbiamo combinate grosse. Col Frosinone abbiamo pagato il prezzo, oggi no, ma quest’esperienza ci servirà da lezione. L’avversario va annientato quando è in difficoltà, invece lo abbiamo rimesso in pista. Ci servirà come scossa nel 2016. Noi come un Mercedes? Abbiamo recuperato tanti punti a Napoli, Fiorentina e Roma, ma pochi all’Inter, che sta facendo un grandissimo campionato. Siamo in ritardo, ecco perché era importante vincere. Juventus e Inter sono ben attrezzate, ma loro stanno andando più forte», ha dichiarato l’allenatore bianconero.

NUOVO ANNO – Allegri ha poi aggiunto: «Visto che abbiamo lasciato molti punti per strada con le cosiddette piccole, dovevamo presentarci al 2016 in una buona posizione. Inter-Lazio? Credo che la guarderò, del resto abbiamo la Lazio ai quarti di finale di Coppa Italia».