Allegri: «Imparare a soffrire serve per crescere»

Bonucci e Lemina: «La Finale unica nota positiva»

Nonostante una prova incolore, la Juventus raggiunge la finale di Coppa Italia per il secondo anno consecutivo vincendo ai calci di rigore il doppio incontro con l’Inter. Un atteggiamento mentale sbagliato sin dal primo minuto quello dei bianconeri, sopraffatti dalla ‘garra’ messa in campo dall’Inter con una prestazione tutto cuore e orgoglio dopo la recente sconfitta in campionato e le critiche arrivate dai dirigenti nel post-gara dello Juventus Stadium. Massimiliano Allegri tira un sospiro di sollievo e, come di consueto, attraverso il proprio account Twitter ha rilasciato un commento sulla partita di San Siro: «Un #fiuuuuu con i brividi: si doveva fare di più, ma abbiamo centrato l’obiettivo. Imparare a soffrire serve per crescere».

Un #fiuuu con i brividi: si doveva fare di più, ma abbiamo centrato l’obiettivo. Imparare a soffrire serve per crescere!

— Massimiliano Allegri (@OfficialAllegri) 2 marzo 2016

BONUCCI E LEMINA – Schietta anche l’analisi di Leonardo Bonucci: «L’unica nota positiva è la conquista della Finale, adesso a Roma per vincerla.  Merito all’Inter per l’orgoglio ma partita completamente sbagliata da parte Nostra. Ora testa a Bergamo perché c’è da continuare a pedalare». In campo si è rivisto anche Mario Lemina dopo il lungo periodo di assenza a causa di infortuni: «Molto contento di aver potuto finalmente giocare di nuovo, con la qualificazione per la finale».