2015
Alex Sandro: «Dybala sorprendente»
L’esterno brasiliano suona la carica in vista del Milan
Diretto e fiducioso Alex Sandro, che ha parlato ai microfoni del canale ufficiale della Juventus della stagione bianconera. L’esterno brasiliano crede nell’operazione rimonta: «La Juventus non è abituata a stare dove sta in classifica, ma miglioreremo, dimostrando ciò di cui siamo capaci in campo. Le ultime vittorie sono state molto importanti, quella a Empoli e quella del derby: i tre punti sono sempre fondamentali, questo perché il campionato italiano è molto difficile, ogni avversario è impegnativo. Anno dopo anno la Serie A cresce, aumenta il suo prestigio».
MISSIONE “SCALATA” – Alex Sandro è tornato poi a parlare del derby, nel quale ha firmato l’assist per il gol decisivo di Juan Cuadrado: «Siamo stati tutti molto felici per la vittoria, io stesso lo ero per l’assist a Juan. Siamo un gruppo molto forte, ci facciamo trovare pronti: con il Toro l’importante era la vittoria». All’orizzonte però c’è il Milan e la Champions League con la sfida contro il Manchester City: «Contro i rossoneri sarà una partita difficile, abbiamo bisogno di vincere e di disputare una grande gara: per esempio al mio connazionale Luiz Adriano non dovremo concedere spazi. In Europa stiamo andando bene, siamo soddisfatti: ci aspetta una sfida fondamentale con il Manchester City, dobbiamo essere concentrati perché vogliamo passare il turno e classificarci primi nel gruppo».
COMPAGNI – Alex Sandro ha parlato poi dei rapporti interpersonali coltivati da quando è approdato a Torino: «In particolare con Neto: è brasiliano come me, mi aiuta a capire tutto e mi sta insegnando l’italiano. In generale però mi trovo benissimo con tutti i sudamericani e con tutti i miei compagni. Chi mi ha sorpreso? Senza dubbio Dybala: grande finalizzatore, nel giro di pochi anni può diventare uno dei migliori giocatori del mondo».
UN SOGNO – Infine, qualche confidenza per i tifosi bianconeri: «Qui sto davvero realizzando il mio sogno. Essere alla Juve è fantastico, giocare nello Juventus Stadium regala energie positive e ti fa sentire a casa. Punti di riferimento? Se penso alla storia della Juve mi vengono in mente campioni come Nedved o Rui Barros, qui gioco con uno dei miei modelli insieme a Roberto Carlos, cioè Patrice Evra. Ma la vera ispirazione la posso trovare solo dentro di me e grazie alla serenità e forza che mi regala la mia famiglia».