2015
Agnelli: «Classifica non accettabile»
Il presidente della Juventus lancia messaggi chiari agli azionisti
È il giorno dell’assemblea degli azionisti in casa Juventus: i bianconeri si presentano con un bilancio in attivo, grazie agli introiti derivanti residui dall’ottima scorsa stagione, di circa 2,3 milioni di euro, mentre tutti gli altri sono già stati investiti sul mercato attuale e futuro. Il presidente Andrea Agnelli ha preso la parola per parlare non tanto del momento sportivo bianconero, quanto di quello economico del calcio italiano in generale e dei progetti futuri. «Dopo una stagione da record, abbiamo avuto il coraggio di cambiare: sapevamo che il rinnovamento estivo avrebbe portato difficoltà, ma in nessun modo è giustificabile al momento il quattordicesimo posto in classifica. Gli investimenti che abbiamo fatto sui giovani ci garantiscono un grande futuro: vogliamo arrivare al livello dei top club».
Al #JStadium inizia l’Assemblea degli Azionisti. Il Presidente Andrea Agnelli apre i lavori pic.twitter.com/7HYSgF7FLQ
— JuventusFC (@juventusfc) 23 Ottobre 2015
JUVENTUS, AGNELLI: «IL CALCIO ITALIANO CAMBI» – «Ci serve però un contesto che cambi: basta deroghe nella gestione della sicurezza, gli impianti italiani sono obsoleti. Serve poi una riforma dei campionati: togliendo squadre alla Lega Pro, ci sarebbe modo per l’inserimento delle seconde squadre – ha detto Agnelli poco fa agli azionisti – . Purtroppo ad oggi la Serie A è solo un campionato di transito per giocatori emergenti come Arturo Vidal, oppure per anomalie di mercato come Carlos Tevez. Il calcio italiano è in calo economico e ci sono troppi prestiti: serve un cambiamento ed il 2016 può essere l’anno chiave».