2014
Juventus, ultimatum Rolando al Porto
Il difensore pronto a far causa al suo club
Prosegue la trattativa tra la Juventus ed il Porto per il trasferimento di Rolando: ieri c’è stato un contatto importante, seppur non risolutivo, tra le parti. Il direttore generale Antero, come riportato da Tuttosport, ha aperto alla possibilità della cessione in prestito, senza diritto di riscatto a fine stagione, del difensore. Il terreno potrebbe sembrare fertile per chiudere l’operazione, ma ora di traverso s’è messo lo stesso Rolando, che preferirebbe un trasferimento a titolo definitivo, essendo ai ferri corti con il Porto. Nonostante il tentativo di intermediazione da parte del suo entourage, l’ex difensore di Napoli e Inter non sembra intenzionato a far sconti al patron Pinto da Costa e pare che sia pronto a muoversi per vie legali per ottenere lo svincolo per “giusta causa sportiva” in estate, se saltasse la separazione definitiva a gennaio.
LE MANOVRE – In attesa della schiarita, l’amministratore delegato Beppe Marotta continua ad oliare la trattativa con il direttore sportivo Fabio Paratici, facendo attenzione alla concorrenza di Zenit San Pietroburgo e Besiktas. Filtra ottimismo però dalla Juventus, convinta di poter ottenere Rolando alle proprie condizioni, quindi con una spesa minima, ma proverà ad ammorbidire la posizione del giocatore, provando a convincerlo per un prestito con diritto di riscatto.
INTRECCI – Nel frattempo la Roma ha risposto all’inserimento della Juventus per Vlad Chiriches (Tottenham), mettendosi sulle tracce di Rolando. Solo depistaggio? Nel frattempo non si mollano le piste alternative, a partire dallo stesso Chiriches: nel mirino anche Dragovic (Dinamo Kiev) e Savic (Fiorentina); in ribasso Montoya, a causa del blocco di mercato inflitto al Barcellona dal Tas fino al 2016.