Pagelle Juventus-Torino: Dybala non perdona, Pjanic incanta in entrambe le fasi, Lichtsteiner in versione treno sulla destra

BUFFON 6 – Questa volta a difendere i pali c’è lui e non Szczesny, ma quasi non ce ne si accorge…

LICHTSTEINER 7 – Motorino inesauribile sulla destra, sente l’aria del derby e la respira a pieni polmoni: trova costantemente il fondo, con fin troppa semplicità

BENATIA 6 – Un po’ incerto, rimedia un’ammonizione per un’uscita dalla difesa fuori tempo. Poi cresce e sfiora anche la rete di testa nella ripresa

CHIELLINI 6.5 – Chiude a doppia mandata la porta in faccia a Gallo e compagnia cantante: vince tutti i duelli personali, nella ripresa si concede il lusso di amministrare il possesso del pallone

ALEX SANDRO 6.5 – A suo modo la rete del 3-0, per coefficiente di difficoltà, è una sorta di prodezza balistica. Una fiammata, però, nel contesto di una prova ancora troppo nella media rispetto alle sue straordinarie qualità

PJANIC 7.5 – Pennella una traiettoria in stile Dybala a Sassuolo per la rete della sicurezza, ma soltanto dopo aver sradicato palla dai piedi di Rincon per l’assist alla Joya: sempre più completo, sempre più imprescindibile: totale.

MATUIDI 6.5 – Solita prova di grande sostanza, che sapientemente abbina comunque ad ottime doti tecniche: si conferma pedina preziosa per la mediana di Allegri, che infatti appena può lo fa rifiatare (26′ st BENTANCUR NG)

CUADRADO 6.5 – In versione slalomista, come nei giorni migliori: prima sfiora un gol da buttare giù lo Stadium, poi serve un cioccolatino per la rete di Pjanic. Ma perde ancora troppi palloni potenzialmente sanguinosi… (17′ st BERNARDESCHI 6 – Ha voglia di fare, strafare e segnare: ma per due volte Sirigu gli nega questa gioia)

DYBALA 7.5 – Sfoggia tutto il repertorio, che come al solito quest’anno si apre e si conclude con un gol: sono dieci in cinque presenze e un pezzetto in campionato. Colleziona cartellini gialli comminati agli avversari che cercano disperatamente di fermarlo, prova a far calare il sipario segnando prima con uno scavetto e poi con una rovesciata. Non ci va lontano.

DOUGLAS COSTA 6.5 – Adattato a sinistra, ma non si direbbe. Tra doppi passi ed elastici, quando punta in uno contro uno sono dolori. Per le tempie dell’avversario, in questo caso il pover De Silvestri…

MANDZUKIC 7 – Gladiatore di mille battaglie, da trequartista mascherato o da prima punta poco importa: fa a sportellate, gioca per i compagni, insegue qualunque maglietta granata si muova nel suo raggio d’azione (35′ st HIGUAIN NG)

ALL. ALLEGRI 7 – La Champions è pensiero lontano: dopo il turnover contro la Fiorentina, schiera in campo il vestito migliore. Che non prevede, per una volta, Higuain. Baselli gli agevola il compito, certo, ma supera una verifica alla vigilia per nulla scontata con sorprendente facilità

Pagelle Juventus-Torino: nel disastro granata si salva solo Sirigu. Baselli e Rincon inguardabili, male anche Ansaldi e De Silvestri

SIRIGU 7 – Sui tre gol non può davvero nulla, ma se il derby non si trasforma in un disastro senza precedenti il merito è praticamente solo suo.

DE SILVESTRI 5 – Dalla sua parte c’è Douglas Costa, non esattamente il migliore dei clienti, che fra elastici e serpentine fulminee lo lascia sempre al palo. Una notte da dimenticare.

LYANCO 6 – Una partita di alti e bassi: prima rischia di firmare un clamoroso autogol, poi si rende protagonista di alcuni salvataggi notevoli. Il brasiliano ha qualità, se mantiene la concentrazione per tutta la partita può diventare davvero interessante.

N’KOULOU 5.5 – Arrivano da tutte le parti ed è costretto ad alzare bandiera bianca troppo presto. Ma ha un merito: si arrende senza affondare, con la dignità di un giocatore importante.

ANSALDI 5 – Gioca al posto di Barreca, in una corsia non di sua competenza, con risultati miserrimi. Scelta di Mihajlovic decisamente non azzeccata.

RINCON 4.5 – Perde il pallone sanguinoso che permette a Dybala di sbloccare il derby. Peggio di così non si può (30′ st GUSTAFSON NG).

BASELLI 3 – Passi l’ammonizione per impedire la fuga di Dybala. Ma non un fallo inspiegabile nelle metacampo avversaria pochi minuti dopo il giallo: porta la sua firma la follia che rovina la serata del Toro.

IAGO FALQUE 6 – Esce dopo il rosso a Baselli. E non se lo meritava, ma così è la vita… (29′ pt ACQUAH 5 – Deve ristabilire ordine in mezzo al campo ma finisce per portare tanta, troppa confusione).

LJAJIC 6 – Eccetto Sirigu, il migliore è certamente lui, che prova ad inventarsele tutte pur di cambiare il destino di un derby maligno. Generoso, ma non basta.

NIANG 5 – Un vero fantasma. Fa a sportellate con Lichsteiner, che sembra Robocop a confronto dell’ex Milan (25′ st BOYE’ NG).

BELOTTI 5 – Poche palle gol, poche azioni importanti da concretizzare. Il derby del Gallo finisce con l’espulsione di Baselli.

ALL. MIHAJLOVIC 5 – Caricare il derby come se fosse una guerra non paga. La follia di Baselli alla mezz’ora lo testimonia: perdere la testa non è mai la soluzione per avere la meglio sull’avversario. Con la sola enfasi non si va da nessuna parte. Altro che Europa League…