Striscione dei tifosi dell’ex squadra dell’Apache rivolto al ct dell’Argentina.

ARGENTINA JUVENTUS TEVEZ – Weekend sfortunato per Carlitos Tevez, che prima ha assistito impotente alla sconfitta della Juventus al San Paolo contro il Napoli e poi a quella del Boca Juniors nel derby con il River Plate: «Potrete anche imitarci, ma non sarete mai come noi», ha cinguettato l’attaccante argentino al termine della partita. Ha vinto lui però nella sfida personale con il commissario tecnico Alejandro Sabella, perché all’allenatore dell’Argentina, in tribuna alla Bombonera, è stato rivolto un eloquente striscione: «Sabella, non è molto difficile. Tevez=Mundial».

IL LEGAME – Ecco, dunque, come i tifosi del Boca Juniors stanno vivendo la potenziale esclusione dell’Apache dal Mondiale. Amore sconfinato per Tevez, che ha giocato lì dal 2001 al 2004, lì dove sogna di tornare per chiudere la sua carriera. Alt: «Prima, però, voglio vincere con la Juventus», ha precisato.

TRAGUARDI – A proposito degli obiettivi, Tevez ha dichiarato a “Bein Sport”: «Nel calcio non ho alcun vero amico, però la Juventus è come una grande famiglia, un club dove sogni di giocare quando sei bambino. Tra compagni ci intendiamo bene e abbiamo obiettivi chiari: vincere il campionato e continuare il percorso in Europa League. Possiamo, dobbiamo puntare alla finale. Dipende solo da noi».