2009
Juventus, Storari: “Ci vuole del tempo per crescere”
Meglio tardi che mai. Così Marco Storari vede il suo arrivo alla Juventus. à? avvenuto tardi – il portiere è nato a Pisa 33 anni fa – ma, sono parole sue, Ã?«è un sogno che si avveraÃ?». Nel “Filo Diretto” coi tifosi bianconeri su Juve Channel, l’estremo difensore parla un po’ di tutto, cominciando dalle difficoltà incontrate dalla squadra sul campo del Bari: Ã?«Nessuno di noi si aspettava la sconfitta di Bari – dice – per questo alla fine della partita eravamo molto tristi. Abbiamo fatto fatica perchè abbiamo avuto la qualificazione di Europa League che ci ha portato via tanta energia. Ma è solo la prima gara, da parte di tutti c’è l’impegno e la voglia di rifarci, fin dalla prossima partitaÃ?».
LA GRINTA – Del resto, continua Storari, per cambiare (e la Juve ha cambiato tanto) ci vuole pazienza: Ã?«Ci va del tempo per assimilare i nuovi schemi – afferma – che in passato hanno convinto e su cui il mister fa bene a insistere. Con questo modulo, gli esterni difensivi spingono a turno, sia a destra che a sinistra, ma io mi sento molto protettoÃ?». La fiducia per il futuro, comunque, è alta: Ã?«Partita dopo partita – risponde a un tifoso – possiamo dire la nostra, ma per ora non è giusto porci dei traguardi. Sappiamo di poter far bene su tutti i fronti. La squadra è forte e potrà togliersi delle grandi soddisfazioniÃ?».
JUVE, UN SOGNO – Storari parla poi del suo arrivo alla Juve. Ã?«Io sono stato contento di accettare questa proposta – dichiara -. La Juventus è una delle migliori società al mondo e non ci ho pensato un attimo ad accettare. Anzi, essere stato chiamato a 33 anni è stata una sorpresa, ma anche il coronamento di un sogno. Mi sono ambientato subito, ho trovato ottime persone, in campo e fuoriÃ?».
LA SQUADRA – Ci sono state molte critiche al mercato della Juve. Ma Storari è convinto che la squadra sia buona: Ã?«Sono contento di vedere tanti giovani in squadra – afferma -. à? segno che questo è un progetto serio e importante. Questi ragazzi sono bravi e possono durare a lungo. Io sono uno dei più vecchi e per questo mi sento in dovere di aiutare i miei compagni. Tutti i giocatori che sono stati presi sono stati valutati prima come uomini. à? tutta gente che può fare gruppo. Mi sto trovando bene con tutti i miei compagni. Per ora ho legato di più con Pepe, con cui divido la camere in ritiro e perchè viviamo nello stesso albergo. Ora che lui è in nazionale mi porto dietro Aquilani, che è un altro romanoÃ?».
BUFFON – Con Gigi Buffon infortunato, Storari si sta giocando il posto con Alex Manninger. Ma, come il collega e compagno austriaco, sa che quando Supergigi tornerà in campo per lui ci sarà panchina. Una prospettiva di cui era consapevole quando ha accettato di firmare per la Juve e che non sembra quindi disturbarlo: Ã?«Spero che Buffon possa rientrare presto. I fuoriclasse come lui sono un valore aggiunto importante di cui il calcio ha bisognoÃ?».
Fonte: corrieredellosport.it