2018
Stipendi Juventus, Marotta è il più ricco: 5,5 milioni di euro
La Juventus ha pubblicato gli emolumenti ai membri del Consiglio d’Amministrazione. Nel documento si legge che Marotta non avrà buonuscita
Beppe Marotta andrà via dalla Juventus, ma di certo non lo farà con le tasche vuote. E non sarà neanche merito di una ricca buonuscita, in quanto basteranno i soldi guadagnati dall’a.d. nella stagione 2017/2018. La Juventus ha infatti pubblicato un documento con le remunerazioni di ogni membro del Consiglio d’Amministrazione. Nello specifico, Beppe Marotta ha ricevuto ben 5,5 milioni di euro, frutto di uno stipendio fisso da 1,5 milioni e di numerosi bonus. I primi riguardano premi per la stagione 16/17: 500 mila euro di compenso variabile legato al raggiungimento di obiettivi assegnati ad inizio esercizio, altri 100 mila euro quale premio per la vittoria del Campionato di Serie A 2016-2017.
A questi si aggiungono altri 3,5 milioni di euro grazie al piano di incentivazione (Long Term Incentive Plan). Nella relazione sulla remunerazione si legge: «Gli obiettivi del LTIP erano quelli di fidelizzare le risorse e di stimolarle al perseguimento dei risultati economico-finanziari. Condizione essenziale era il contenimento dell’Indebitamento finanziario netto entro parametri sostenibili in linea con le previsioni del piano di sviluppo a medio termine. L’effettiva erogazione del LTIP era condizionata al conseguimento di un Risultato Operativo cumulato nei quattro anni superiore alle previsioni del Piano di sviluppo a medio termine».
Questo piano si è chiuso a giugno 2018 con il raggiungimento di tutti gli obiettivi. Nello stesso documento, si evince anche come non verrà corrisposta nessuna buonuscita a Marotta poiché «non esistono accordi tra la Società e gli Amministratori che prevedano indennità o altri particolari trattamenti in caso di cessazione della carica, né accordi che contemplino impegni di non concorrenza». Nello stesso documento bianconero, sono visibili anche gli stipendi di Andrea Agnelli e Pavel Nedved: 496 mila euro al primo e 429mila euro al secondo.