2015

Juventus solida, Real pallido: il sogno continua

Pubblicato

su

I bianconeri si aggiudicano l’andata della semifinale: decidono Morata e Tevez

Si è appena conclusa la sfida dello Juventus Stadium tra Juventus e Real Madrid, valida per la semifinale di andata di Champions League. Successo importante per i bianconeri che, al di là della rete di Cristiano Ronaldo, riescono a controllare al meglio gli attacchi di un Real spento e spesso poco ordinato nell’impostare le proprie azioni. Da sottolineare la prova del centrocampo bianconero, con Vidal scatenato e decisivo in ogni parte del campo. 

AVVIO CONVINCENTE – Juventus subito pericolosa con Vidal che si avventa su un rinvio sbagliato di Casillas: cileno atterrato, senza fallo. La pressione bianconera non si ferma e Sturaro, chiudendo un’ottima azione corale, tenta il sinistro da fuori area senza impensierire Casillas. Il Real prova a rispondere ma sono ancora i bianconeri a farsi avanti con convinzione: Morata vede Casillas fuori dai pali e azzarda un pallonetto, il portiere rientra e blocca. All’8’ l’avvio bianconero viene premiato: Morata si avventa su una ribattuta di Casillas, su tiro di Tevez, e fredda il portiere portando in vantaggio gli uomini di Allegri. I Blancos, stasera in maglia nera, rispondono con Kroos e con un tentativo dalla distanza ma Buffon, in tuffo, si salva in corner. Juventus aggressiva e reattiva contro un Real poco preciso, soprattutto con un Ramos a disagio come centrocampista: Sturaro pressa con efficacia e recupera palloni in quantità, cercando subito Tevez. Prima vera occasione del Real al 24’ con Ronaldo, ben lanciato da Isco ma poco preciso col sinistro: pallone a lato. Dopo un minuto è la Juve a provarci ma Lichtsteiner si rivela troppo egoista, andando al tiro con un destro potente ma lontano dai pali di Casillas. Il Real agguanta il pareggio al 27’ con il solito Crisitano Ronaldo, rapido ad inserirsi sul cross di Rodriguez dalla destra ed a beffare Lichesteiner e Buffon per l’1-1. La Juventus non si scoraggia e torna ad attaccare sul finire del primo tempo: Marchisio tenta il destro dalla distanza, tiro che esce ma non di molto. Ultima occasione della prima frazione per il Real: al 42’ Rodriguez, di testa in tuffo, centra la traversa in pieno; Marcelo si avventa sul rimbalzo e conclude alto. Un brivido finale per i bianconeri.

SENZA PROBLEMI – I bianconeri provano a partite con intensità, come nella prima frazione, e Tevez va subito al tiro: troppo centrale, parato senza problemi. Proprio come in avvio la Juventus si mostra compatta e non esita nel pressing: il Real va in difficoltà e non riesce a ripartire con ordine. Al 56′ Tevez si scatena e percorrere in solitaria tutto il campo, costringendo Carvajal all’intervento in area: calcio di rigore per la Juventus. L’Apache si porta sul dischetto e supera Casillas, riportando in vantaggio i bianconeri. Ancelotti prova a cambiare le cose mandando in campo il Chicharito Hernandez e Allegri risponde con Barzagli, passando alla difesa a tre. La mossa del tecnico sembra pagare e la Juve riesce a controllare al meglio, senza soffrire sulle folate del Real in cerca del pareggio. Il passaggio al 3-5-2 permette ai bianconeri di gestire al meglio il vantaggio: da sottolineare la capacità di Vidal di contrastare al meglio i centrocampisti del Real e la tecnica di Tevez nelle ripartenze. Sul finire della sfida non mancano nuovi tentativi bianconeri in contropiede: Llorente salta Casillas ma è troppo defilato e l’occasione non va a buon fine. I Blancos non riescono a trovare nuove occasioni nel finale: si chiude dunque sul 2-1.

COMMENTO – Una Juventus decisa e concreta riesce ad avere la meglio sul Real di Ancelotti, deludente da più punti di vista: da un lato Ramos si dimostra inadeguato per il ruolo di centrocampista, d’altro canto Bale e Ronaldo non si rivelano ispirati come nell’ultima sfida vinta col Siviglia. I bianconeri dimostrano di potersela giocare alla pari.

TABELLINOJuventus 2-1 Real Madrid

Ammoniti: Bonucci, Tevez, Vidal, Chiellini, Carvajal, Rodriguez.

Marcatori: 8’ Morata, 27’ Ronaldo, 57′ Tevez (rig.), 

JUVENTUS (4-3-1-2): Buffon; Lichtsteiner, Bonucci, Chiellini, Evra; Sturaro (64′ Barzagli), Pirlo, Marchisio; Vidal; Tevez (86′ Pereyra), Morata (78′ Lllorente). In panchina: Storari, Padoin, Pepe, Matri. Allenatore: Allegri.

REAL MADRID (4-4-2): Casillas; Carvajal, Pepe, Varane, Marcelo; James Rodriguez, Sergio Ramos, Kroos, Isco (63′ Hernandez); Bale (86′ Jesè), Ronaldo. In panchina: Navas, Arbeloa, Coentrao, Lucas Silva, Illaramendi. Allenatore: Ancelotti.

Exit mobile version