2018

Partite di A all’estero? Dalla Juve: «Si può fare»

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Apertura da parte della Juventus alla Serie A all’estero. Giorgio Ricci, Chief Revenue Officer, ha detto la sua su questa possibilità

Gare di Serie A all’estero? Nei giorni scorsi si è parlato della possibilità di esportare il calcio italiano all’estero, seguendo l’esempio della NBA e della NFL. La Liga spagnola per prima farà un tentativo e il prossimo 27 gennaio dovrebbe far disputare la sfida tra Barcellona e Girona del campionato spagnolo a Miami, nonostante il parere contrario della FIFA e di alcuni club. Anche in Italia si è parlato e si sta parlando della possibilità di far giocare alcune gare negli USA e/o in altri Paesi e dalla Juventus arriva parere positivo a questa proposta.

Giorgio Ricci, Chief Revenue Officer del club juventino, ha parlato alla BBC, dicendosi favorevole alla proposta: «Rendere la Serie A più globale è molto importante e portare all’estero una delle 38 gare dell’annata sarebbe una buona opzione. NBA e NFL stanno esportando una o due delle loro partite all’estero, nel Regno Unito o altrove in Europa. Io credo si tratti di una buona strategia, un modo diverso per portare all’estero delle gare importanti e non solo amichevoli. La chiave è trovare il giusto equilibrio tra la necessità commerciale e l’obiettivo di non perdere il DNA di casa, che è l’essenza del calcio».

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