2016
Le pagelle: Juventus – Sassuolo
E Paulo Dybala il migliore in campo nella sfida tra Juventus e Sassuolo
La Juventus non si ferma più: regolato anche il Sassuolo grazie alla gemma di Dybala e sei lunghezze di distanza sul Napoli di Sarri, che dovrà inevitabilmente vincere a Palermo per non perdere terreno letale nel duello scudetto. Agli uomini di Eusebio Di Francesco il merito di essere rimasti in partita nonostante le assenze cruciali, ma non è bastato: vincono i bianconeri, iniezione di fiducia in vista dell’impresa europea di Monaco.
Juventus (3-5-2): Buffon 6.5; Barzagli 6, Bonucci 6.5, Rugani 6; Cuadrado 6.5, Khedira 6 (al 72’ Pogba 6), Marchisio 6.5, Asamoah 5.5, Sandro 6.5; Dybala 7 (all’80’ Morata s.v.), Mandzukic 5.5 (all’89’ Lichtsteiner s.v.)
Sassuolo (4-3-3): Consigli 6.5; Vrsaljko 6, Antei 6, Acerbi 5, Peluso 5.5; Biondini 5.5 (al 69’ Pellegrini 6.5), Magnanelli 6.5, Duncan 6.5; Politano 5.5 (all’89’ Adjapong s.v.), Falcinelli 5 (al 77’ Trotta s.v.), Sansone 6.5
JUVENTUS – IL MIGLIORE
Dybala 7: E’ lui, sempre lui, a salvare quello che – forse vi sorprenderà – è il terzo attacco della Serie A per gol realizzati: Sassuolo leggero sulla marcatura di Cuadrado, palla all’argentino che inventa una traiettoria delle sue. Colpo a giro che si insacca all’incrocio dei pali e non lascia scampo ad un Consigli impotente nell’occasione: quattordicesima firma per un Dybala oltre ogni ragionevole dubbio all’altezza degli attaccanti bianconeri che lo hanno preceduto.
JUVENTUS – IL PEGGIORE
Mandzukic 5.5: E’ vero, lotta come un leone per aiutare il resto della squadra nella fase di non possesso e dunque assicurare un’intensa fase di pressing, ma nella prestazione da centravanti – fino a prova contraria il suo ruolo – lascia qualche perplessità. Diversi appoggi sbagliati, mai una conclusione degna di nota: Allegri lo continua a preferire a Morata (non nelle sue migliori vesti, va detto) ed avrà le sue ragioni per farlo.
SASSUOLO – IL MIGLIORE
Duncan 6.5: Alle volte perde qualcosa in termini di lucidità ma è oramai un centrocampista completo: corre per due ed è ovunque in fase di interdizione, repertorio che conta anche una buona impostazione e soprattutto dei tempi di inserimento praticamente perfetti. Non limitato dall’ammonizione rimediata nel primo tempo, la stagione con la maglia del Sassuolo lo ha definitivamente fatto emergere ed i margini di crescita sono evidenti.
SASSUOLO – IL PEGGIORE
Acerbi 5: E’ in netto vantaggio su Cuadrado in occasione dell’azione che porta al vantaggio bianconero, ma si fa inspiegabilmente rubare il tempo: palla a Dybala e poi all’incrocio dei pali. Una leggerezza costata cara ad un Sassuolo che nel complesso si stava difendendo con ordine senza peraltro rinunciare ad alcune trame che lo hanno caratterizzato per l’intero campionato.
TABELLINO – JUVENTUS – SASSUOLO 1-0
Marcatori: Dybala (J) 37’
Ammoniti: Sassuolo – Duncan, Sansone, Vrsaljko
Espulsi:
Juventus (3-5-2): Buffon; Barzagli, Bonucci, Rugani; Cuadrado, Khedira (al 72’ Pogba), Marchisio, Asamoah, Sandro; Dybala (all’80’ Morata), Mandzukic (all’89’ Lichtsteiner). In panchina: Neto, Rubinho, Evra, Padoin, Sturaro, Lemina, Hernanes, Pereyra, Zaza. Allenatore: Massimiliano Allegri
Sassuolo (4-3-3): Consigli; Vrsaljko, Antei, Acerbi, Peluso; Biondini (al 69’ Pellegrini), Magnanelli, Duncan; Politano (all’89’ Adjapong), Falcinelli (al 77’ Trotta), Sansone. In panchina: Pomini, Pegolo, Terranova, Longhi, Gazzola, Erlic, Broh. Allenatore: Eusebio Di Francesco