2016
Roma, De Rossi rischia la prova tv | GdS
Decisivo il referto dell’arbitro e della Procura federale
Mario Mandzukic al 30’ di Juventus-Roma si accascia a terra e si lamenta con l’arbitro che non gli ha assegnato un calcio di punizione per un fallo di Kostantinos Manolas. Nel dibattito si inserisce Daniele De Rossi, che a inizio partita ha dato il via alle scintille con l’attaccante croato rifilandogli un pestone. «Stai muto, zingaro di m….», sbotta il centrocampista giallorosso, ripreso dalle telecamere. Cosa rischia ora De Rossi?
PROVA TV – La palla passa alla Procura Federale, che potrebbe far valere la prova tv ai danni del centrocampista della Roma, ma a patto che gli ispettori segnalino il caso. In tal caso De Rossi correrebbe il rischio di essere squalificato, anche se da regolamento ciò è possibile solo per atti violenti o frasi blasfeme (le bestemmie). Difficile, però, secondo La Gazzetta dello Sport, che resti fuori una frase razzista. Il materiale è scottante.
L’EX ARBITRO – Marcello Nicchi, presidente dell’AIA (Associazione Italiana Arbitri), è duro: «Questi episodi sono pericolosi. Quando si assume il ruolo di personaggio pubblico e si è visti soprattutto dai giovani, bisogna dare esempi positivi. Mi domando: e se lo facesse un arbitro? Anche noi abbiamo i nervi tesi. Dico che bisogna cercare di controllare i propri impulsi».