Un doppio “no” dietro la grande antipatia tra i due allenatori.

JUVENTUS CONTE CAPELLO – Dopo il botta e risposta tra Fabio Capello ed Antonio Conte tutti si sono posti lo stesso quesito: cosa c’è dietro il confronto verbale tra i due allenatori? L’antipatia risale al 2004, quando Marcello Lippi chiude la sua seconda avventura da allenatore della Juventus e arriva l’attuale ct della Russia per sostituirlo.

RICOSTRUZIONE – C’era Antonio Conte nella rosa bianconera: l’ex centrocampista era in scadenza, ma aveva un’opzione per il rinnovo, a cui, secondo “La Gazzetta dello Sport”, si sarebbe opposto invece Capello. Allora Conte, scontento per la “bocciatura”, chiede di entrare a far parte dello staff tecnico per imparare da vicino da uno dei maestri del calcio italiano e per dare una mano, ma anche in questo caso c’è il no di Conte. Col senno di poi Conte ci ha guadagnato dal doppio rifiuto, ma l’antipatia è rimasta. Un doppio sgarbo che l’allenatore salentino non ha dimenticato.