Juventus. pressing e incroci per Giovinco

Tre club sulle tracce della Formica Atomica: il punto

E’ tempo di riflettere per Sebastian Giovinco, che non vorrebbe lasciare la Juventus a gennaio, bensì a giugno e a parametro zero per strappare un contratto di spessore. La situazione, però, è cambiata negli ultimi tempi, perché pare che anche l’agente Andrea D’Amico si sia ammorbidito al punto da esprimersi in maniera maggiormente possibilista sul futuro del suo assistito. L’interessamento del Bologna è reale, ma non sarà facile convincere la Formica Atomica a scendere in Serie B, nonostante una ricca proposta; il Torino, invece, può dargli le stesse garanzie ma offrirgli in più il palcoscenico dell’Europa League.

GLI SCENARI – Come evidenziato da Tuttosport, il patron granata Urbano Cairo sarebbe disposto anche ad un sacrificio economico. La Juventus dal canto suo non ostacolerebbe la partenza anticipata per Giovinco, anche perché così potrebbe risparmiare per il pagamento dell’ingaggio. E allora il Torino potrebbe ripercorrere l’affare Quagliarella, cioè offrire un contratto pluriennale da 1,5 milioni di euro netti, bonus compresi. Resta da capire se il Bologna vorrà offrire di più, ma attenzione alla Fiorentina, perché, se dovesse cedere Josip Ilicic proprio al Torino, potrebbe valutare proprio Giovinco.