2016
Juventus, Pjanic è un rebus. Buffon: «Farà la differenza»
La falsa partenza di Pjanic alla Juventus diventa un rebus. Impiegato in tutti i ruoli del centrocampo, il bosniaco non è finora riuscito a soddisfare le aspettative dell’ambiente bianconero
L’avvio di campionato non è stato all’altezza delle aspettative. Miralem Pjanic non è neanche l’ombra del giocatore che alla Roma brillava, cuciva e ricamava gioco. Un problema di ruolo, si pensava all’inizio della stagione. Ma con il passare delle partite Pjanic non ha migliorato il suo rendimento. Allegri lo ha provato in tutti i ruoli del centrocampo, da regista a mezzala, passando per il ruolo di trequartista, ma il bosniaco non è ancora riuscito a soddisfare le aspettative.Era arrivato per far fare il salto di qualità ad un centrocampo privo di Pogba, ma finora si è limitato al cosiddetto “compitino”, senza mai rischiare la giocata illuminante. In una Juventus che fatica sotto diversi punti di vista, il numero 5 è uno dei nodi da sciogliere. Un rebus che solo Allegri ed il tempo riusciranno a decifrare.
I COMPAGNI DI SQUADRA – Ed i compagni di squadra ne sono consapevoli, da Buffon («Pjanic arriverà a fare la differenza, vedo in allenamento cosa è capace di fare») ad Evra («Un conto è giocare in un’altra squadra di cui ho rispetto e un altro è farlo qui, dove non puoi sbagliare niente e un pareggio equivale alla fine del mondo», ha detto il francese a Sky Sport).
Eppure, nel qui e ora, il bosniaco sembra essere schiacciato dalle pressioni dell’ambiente Juve e la stessa Vecchia Signora, finora, non ha potuto stropicciarsi gli occhi. Con il ritorno di Marchisio in cabina di regia il centrocampo ha ritrovato il suo faro, in attesa che l’ex Roma torni a fare la differenza.