2009

Juventus, partito l’assalto a Bastos

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Relativamente agli esterni nel mirino bianconero, quella di ieri è stata una giornata apparentemente strana. C’è chi, per timore di essere finito nel dimenticatoio, ha chiamato pubblicamente la Juve (Milos Krasic). E chi invece ha negato di essere mai stato chiamato da Beppe Marotta (Joern Wolf, dirigente dell’Amburgo, relativamente alla presunta offerta per Eljero Elia). In realtà  tutto ciò è coerente con quanto accaduto negli ultimi giorni, durante i quali la Juve ha un po’ perso di vita la pista serba e quella olandese, per sondare il terreno in un’altra direzione, quella che porta a Michel Bastos, qualitativo esterno del Lione e della nazionale brasiliana. Se di una svolta definitiva si tratti, piuttosto che no, dipende dall’andamento dei colloqui con la dirigenza francese. Uno dei tre in effetti arriverà  a Torino e l’attuale ordine di preferenza della Juve è appunto il seguente: Bastos, Elia, Krasic.

IL BRASILIANO – Bastos viene considerato dai vertici bianconeri un giocatore di primissima fascia, quindi idealmente al di sopra dei pur qualitativi rivali. Costato diciotto milioni un anno fa, secondo i vertici bianconeri può valerne all’incirca altrettanti. Claude Puel, tecnico del Lione per cederlo ne vorrebbe invece venticinque (in modo da poter arrivare a un paio di rinforzi), ma i suoi dirigenti sembrano più malleabili. La trattativa è assoluÃ?­tamente calda e se la cessione di Diego dovesse concretizzarÃ?­si, potremmo assistere a una staffetta verdeoro.

Fonte | Tuttosport.com

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