2016

La Juventus si mangia una fetta di scudetto: poker al Palermo

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Khedira apre le marcature, poi Pogba, Cuadrado e Padoin per il poker

Non si ferma la corsa della Juventus, che approfitta della sconfitta del Napoli in casa dell’Inter e si porta a +9, avvicinandosi sempre più alla vittoria del quinto scudetto consecutivo. Per il Palermo, invece, continua la crisi di risultati e resta l’ombra della retrocessione. Riviviamo le emozioni del match (qui le pagelle).

PRIMO TEMPO – Subito una grande chance per i padroni di casa: Dybala dalla sinistra cerca Khedira, che non riesce per poco a girare in rete la palla. E’ aggressiva la Juventus, che schiaccia il Palermo: al 3’ Pogba prova la conclusione al violo sul corner di Dybala, ma il muro rosanero regge, allora Khedira schiaccia la palla colpendo di controbalzo, ma la palla finisce fuori di poco. Il centrocampista tedesco, però, sblocca la partita al 10’: Pogba resiste alla marcatura stretta di Hiljemark e disegna l’assist per Khedira, che stoppa e tira al volo. Dopo il sorriso per il vantaggio emerge l’ansia per l’infortunio di Marchisio, che al 14’ riporta una distorsione al ginocchio sinistro: problema serio per il centrocampista, che lascia il campo in barella dopo lo scontro con Vazquez. E Allegri lo sostituisce con Lemina. Il Palermo pian piano comincia a farsi avanti: al 26’ Jajalo prova a sorprendere Buffon, che si distende e para. Decisamente più pericolosa la conclusione di Pogba, che al 28’ schiaccia il tiro, Sorrentino lo sfiora quel tanto che basta per spingere la palla sulla traversa. Brividi, però, al 32’ per la Juventus: Vazquez serve perfettamente Trajkovski, che supera Buffon e tira, ma Barzagli salva sulla linea. La Juventus molla un po’ la presa e allora rischia al 43’, perché Chochev calcia di sinistra, ma Khedira si salva in corner, poi Trajkovski impegna Buffon con un tiro dal limite. Risponde Evra, che cerca di deviare in porta la punizione di Dybala, ma il francese spedisce la palla a lato.

SECONDO TEMPO – Alla ricerca del gol contro la sua ex squadra, Dybala calcia di prima intenzione dalla lunetta dell’aria di rigore, ma sparando alto. Al 52’ Mandzukic apre un bel corridoio per Cuadrado, la cui corsa verso l’aria di rigore viene bloccata fallosamente da Gonzalez. La partita perde intensità e allora ci pensa Pogba a svegliare tutti con un calcio di punizione al 56’ che sfiora il palo. Lemina al 61’ prova ad emulare il compagno con una bordata dalla distanza e Sorrentino riesce a spingere fuori la palla. Bel cross di Cuadrado al 64’ per Khedira, che sfiora il raddoppio: Gonzalez riesce a deviare in tempo in angolo. Sul corner Mandzukic stacca di testa, ma non inquadra la porta. Calcia frettolosamente al 66’ Vazquez, che riesce ad imprimere forza al tiro ma non precisione. Schema dalla bandierina vincente per la Juventus al 70’: Cuadrado pesca in aria di rigore Pogba, che sfugge a Lazaar e appoggia la palle in rete. Il Palermo accusa il colpo e subisce il terzo gol dopo quattro minuti: altro errore di Lazaar, che si fa superare da Cuadrado, il quale manda a vuoto Andelkovic e poi fa partire un siluro verso l’angolino. Il terzino del Palermo prova a farsi perdonare all’81’ con una gran botta dalla distanza, ma c’è Buffon che vola. Niente da fare pure per Vazquez, il cui tiro all’85’ viene murato da un attentissimo Rugani. Gioia anche per Padoin nel finale: Morata se ne va palla al piede e al limite allarga per il centrocampista, che firma il poker con un rasoterra chirurgico. Al 92’ l’attaccante spagnolo prova a fare tutto da solo, ma non trova l’incrocio dei pali.

UN ABISSO – Vola verso il quinto scudetto consecutivo la Juventus, che ha ribadito la propria solidità e determinazione: buona prestazione a livello difensivo, ottimo il contributo del centrocampo, che ha determinato la vittoria, compensando le difficoltà in attacco di Dybala e Mandzukic, entrambi non al top della forma. Inconsistente la fase difensiva del Palermo, che ha evidenziato però lacune anche a livello di costruzione e offensivo: nel primo tempo ha avuto l’occasione per pareggiare, ma l’ha sprecata. La classifica non mente, anzi rispecchia gli effettivi valori delle due squadre.

TABELLINO – JUVENTUS 4 – 0 PALERMO

Marcatori: 10’ Khedira, 70’ Pogba, 74’ Cuadrado, 89’ Padoin

Ammoniti: Barzagli, Hiljemark, Goldaniga, Gonzalez, Morata

JUVENTUS (3-5-2): Buffon; Barzagli, Bonucci, Rugani; Cuadrado, Khedira (78’ Padoin), Marchisio (15’ Lemina), Pogba, Evra; Mandzukic, Dybala (67’ Morata).  In panchina: Rubinho, Audero, Lichtsteiner, Alex Sandro, Sturaro, Hernanes, Asamoah. Allenatore: Massimiliano Allegri.

PALERMO (3-5-2): Sorrentino; Goldaniga (72’ La Gumina), Gonzalez, Andelkovic; Rispoli, Hiljemark, Jajalo (59’ Brugman), Chochev, Lazaar; Vazquez, Trajkovski. In panchina: Posavec, Alastra, Vitiello, Gilardino, Balogh, Struna, Cristante, Maresca, Morganella, Pezzella. Allenatore: Davide Ballardini.

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