2014
Juventus, Ogbonna: «Non siamo in calo, ieri ha vinto la sfortuna»
Il difensore bianconero: «Tutte le squadre si chiudono quando giocano con noi»
JUVENTUS OGBONNA SERIE A – «La scorsa stagione ho iniziato in maniera balbettante, quest’anno, avendo potuto giocare con più continuità, ho trovato sicurezza. E sono molto contento». Angelo Ogbonna, uno dei giocatori più impiegati da Massimiliano Allegri sin qui, si gode il buon momento, dal punto di vista personale, che sta attraversando a Torino, sponda bianconera: «La mia speranza è di fare bene con la Juve e mettere in difficoltà il ct della nazionale».
SFORTUNA – Ieri la Vecchia Signora è caduta contro il Genoa, ma la conclusione di Ogbonna, finita sul palo, avrebbe potuto cambiare le sorti del match: «Se avessi segnato, ora magari parleremmo di un’altra partita. Non siamo abbattuti, perché la nostra è una squadra solida. Ieri ha vinto la sfortuna, adesso dobbiamo per forza guardare avanti».
PROSSIMI IMPEGNI – E guardando avanti, la Juventus troverà Empoli ed Olympiacos: «Contro l’Empoli troveremo le stesse difficoltà riscontrate ieri con il Genoa. I toscani si chiuderanno molto e proveranno a giocare in ripartenza. Dovremo stare attenti ed essere più cinici. Contro l’Olympiacos ci giochiamo il passaggio del turno: avremo bisogno anche dei nostri tifosi».
NIENTE CALO – Nelle ultime quattro uscite, i bianconeri hanno ottenuto un solo successo. Troppo poco, però, per Ogbonna per parlare di crisi: «Non siamo in calo, ma in fase di rodaggio. E poi dobbiamo calcolare che quando giochiamo in Italia tutte le squadre si chiudono, per cui facciamo fatica a trovare spazi. Questo spiega le difficoltà nel gioco, ma siamo sempre gli stessi dei tre scudetti».