2015

Juventus-Napoli, scontro per una “malattia”

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Un addetto azzurro ha saltato il vertice per festeggiare la Supercoppa

Dietro all’impossibilità dei tifosi della Juventus di seguire la squadra a Napoli c’è Giovanni Frasca, Supporter Liaison Officer del club partenopeo, cioè l’addetto ai rapporti con la tifoseria, invitato al Dipartimento di pubblica sicurezza del ministero dell’Interno per la riunione dell’Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive per discutere appunto del big match del San Paolo. Tutti presenti tranne il rappresentante azzurro, che si è dato per malato. In realtà, come riportato da La Gazzetta dello Sport e confermato dalla Digos, Frasca era al San Paolo a festeggiare la Supercoppa.

TUTTO PREVISTO? – Il sospetto del Ministero e della Juventus è che l’assenza non sia stata casuale, ma utilizzata come strumento per arrivare alla chiusura del settore ospiti, anche perché tutto era stato predisposto per tempo e che diverse telefonate sono intercorse tra l’Osservatorio ed il Napoli per sincerarsi sull’arrivo della convocazione. L’idea era di fornire informazioni sensibili al Napoli, che avrebbe dovuto scambiare le comunicazioni per collaborare e scongiurare la chiusura del settore ospiti, ma il club partenopeo non lo ha fatto, scatenando l’ira della Juventus, che ha collaborato e ne paga le conseguenze. Ora i tifosi della Juventus si aspettano lo stesso trattamento per i napoletani a Torino in vista del ritorno.

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