Juventus – Milan: Stadium blindato | Ts

Il vicepresidente bianconer Nedved: «Giusto che si giochi»

C’è voglia di normalità, ma le norme di sicurezza saranno eccezionali per il big match Juventus-Milan. Sono attesi oltre 40 mila tifosi e per garantire loro la massima sicurezza ieri è andato in scena l’ennesimo vertice tra le varie forze dell’ordine, che blinderanno lo Juventus Stadium.

IL VERTICE – Nella riunione del Gruppo operativo di sicurezza (Gos) è stata alzata l’asticella della sicurezza: «Il complesso dispositivo di sicurezza predisposto, ulteriormente implementato rispetto a precedenti eventi, con l’impiego di cani anti-esplosivo, controlli con metal detector, sensibile incremento del numero degli steward da parte della Juventus, accurate bonifiche preventive, attenti controlli sulle direttrici di avvicinamento allo stadio, inclusi posti di blocco mirati, potrebbe richiedere più tempo per accedere all’impianto. E’ per tale motivo che si è concordato con la Juventus di anticipare l’orario di apertura dei cancelli alle 18, per consentire a tutti gli spettatori di accedere in maniera ordinata e serena. Abbiamo la certezza che tutti gli sportivi comprendano la delicatezza del momento e accettino di buon grado qualche lieve disagio, nell’interesse della sicurezza di tutti», ha dichiarato il questore Salvatore Longo ai microfoni di Tuttosport. Domani, dunque, i controlli saranno minuziosi, per questo è stata chiesta l’apertura anticipata dell’impianto: così dovrebbero essere evitate le code.

MISURE ECCEZIONALI – Le forze dell’ordine provvederanno alla bonifica preventiva dello stadio: verrà controllato ogni angolo e ogni oggetto sospetto dello Juventus Stadium. La polizia ha adottato un sistema di controllo ad anelli concentrici: verranno controllate nelle ore che precedono la partita le strade principali che confluiscono allo stadio con posti di blocco mirati, poi verranno controllati gli accessi. Uno spiegamento di agenti con i metal detector sarà sistemato prima dei tornelli o immediatamente dopo. Saranno impiegati anche cani anti esplosivo. Sicurezza anche dentro lo stadio con il consueto lavoro degli steward e il monitoraggio dell’impianto all’avanguardia dello Stadium. Sono installate, infatti, quattro telecamere multifocali di ultimissima generazione che permettono un controllo costante delle tribune da parte della polizia, che si trova in cabina di regia con gli addetti dello stadio. La Juventus comunque ha aumentato il numero degli steward per domani: saranno 650, come per una semifinale di Champions League, rispetto a una media di 550. Nello stadio, però, ci saranno agenti in borghese e non solo quelli della Digos.

NESSUN RINVIO – Allo stadio con il presidente Andrea Agnelli domani ci sarà anche Pavel Nedved. Il vicepresidente bianconero, scosso per quanto successo a Parigi, si è espresso a proposito della partita di domani e in vista degli Europei in Francia: «Dobbiamo giocare, non si può pensare di rinviare la manifestazione o di spostarla. Sarebbe folle e sarebbe una sconfitta. Giochiamo per i tifosi e per il divertimento della gente. Dobbiamo continuare e preservare il più possibile la normalità. Certo, sono convinto che servirà il massimo della sicurezza e dell’attenzione, credo che le autorità metteranno a punto un piano per fare in modo che non ci siano rischi. Sono convinto che quest’estate sarà un grande Europeo, grande calcio e grande divertimento per la gente. In sicurezza».