2015
Juventus-Milan sarà blindata | Ts
Rafforzate le misure di sicurezza: le strategie
Sono state rafforzate anche a Torino le misure di sicurezza dopo gli attentati della scorsa notte a Parigi. C’è massima allerta in Italia, come ribadito anche dal prefetto Paolo Basilone, che ieri ha riunito i vertici delle forze dell’ordine per pianificare le iniziative da attuare a scopo preventivo. «Allo stato attuale non ci sono elementi di preoccupazione. Riteniamo però doveroso dare un segnale di sicurezza alla popolazione. Per questo motivo rafforzeremo i controlli nei luoghi dove è maggiore l’affluenza dei cittadini». La prossima settimana, però, verrà presa in considerazione la sfida tra Juventus e Milan, in programma sabato. Il primo grande appuntamento sportivo italiano dopo il terrore che ha coinvolto anche lo Stade de France e tra due tifoserie tra cui non scorre buon sangue.
LE STRATEGIE – Stando a quanto riportato da Tuttosport, la Juventus si metterà in contatto con la Questura e la Prefettura della città per rafforzare ulteriormente la sicurezza. Le telecamere multifocali dello Juventus Stadium permettono un controllo continuo degli spalti per individuare eventuali comportamenti sospetti o violenti e in collaborazione con le forze dell’ordine, che possono intervenire immediatamente. La Juventus, inoltre, gestisce autonomamente i propri steward: ha un bacino di 600 persone “arruolate” dopo un corso specialistico e le può convocare con un’applicazione al cellulare. Di solito ne vengono chiamati 150-200, ma contro il Milan saranno molti di più. Ci saranno però anche agenti in borghese dentro e fuori l’impianto e ci saranno almeno tre agenti per ogni entrata con perquisizioni accurate ai massimi livelli. I tifosi bianconeri si concentreranno poi sulla sfida, non prima di ricordare le vittime della strage di Parigi con striscioni e coreografie.