Parla l’ex responsabile dello staff medico della Juventus, Fabrizio Tencone, e svela i segreti di molti atleti, a partire da Alessandro Del Piero

25 anni passati dietro le quinte della Juventus ma paradossalmente con un ruolo da protagonista. Fabrizio Tencone, ex responsabile dello staff medico bianconero, svela alcuni segreti del suo operato ed il successo che ricorda con più piacere. Queste le sue confessioni ai microfoni di Sky, nel corso della trasmissione ‘L’originale’: «L’emozione più bella ma anche strana della mia avventura è stato il successo di Tokyo, nella Coppa Intercontinentale. Fu una vittoria coinvolgente e particolare. Del Piero fu strepitoso, lui era un leader, forte mentalmente e sempre concentrato. Così emergevano meglio le sue doti, nonostante il logorio fisico delle coppe che incidono sulla struttura corporea ed il rendimento»

LA JUVE DI UNA VOLTA – L’ex dottore della Juventus si è poi concentrato su altri aspetti, come la prevenzione degli infortuni più gravi, prendendo a campione diversi calciatori del passato: «Gli infortuni non sono solo questioni di fatalità, serve il lavoro dello staff per programmare una stagione anche se può capitare. La rottura di un crociato dipende dai sei movimenti più rischiosi di questa attività, esiste uno strumento apposta per osservarli. Si chiama math test, li segue e consiglia come migliorarli col training neuromotorio. Gli atleti del passato? Boksic era l’ideal, potente e con una progressione speciale. Marocchi, il padrone di casa, correva ed era abbastanza resistente».