2011
Juventus, Marotta: “Vogliamo lo scudetto”
Giuseppe Marotta espone ai microfoni di Tuttosport gli obiettivi della Juventus per il 2012.
Il direttore generale bianconero non vuole fermarsi alla qualificazione per la prossima Champions League, visto il potenziale espresso sul campo dai giocatori e da mister Conte: “Con l’arrivo di Andrea Agnelli la scorsa stagione si è iniziato un nuovo ciclo, partito con la rivisitazione della struttura societaria che è cambiata completamente: dal presidente ai magazzinieri – ha dichiarato Marotta – . A quel punto, dalla società si è passati all’area tecnica con una rosa che ora è composta per l’80% da giocatori che tre anni fa non c’erano. Insomma, al termine di questo lavoro secondo me si erano creati i presupposti per fare bene. Detto ciò, da qui a immaginare che a Natale saremmo stati in testa. Dove può arrivare la Juve? Con un allenatore come Antonio Conte, che sa benissimo cosa vuol dire Juventus e ha avuto l’eccellente capacità di inculcare la cultura del lavoro giusta, le nostre prospettive ora sono altissime, non lo nascondiamo. Il primo obiettivo è l’Europa, ma puntiamo anche a qualcosina in più. Scudetto? Se entrate nello spogliatoio del nuovo stadio ci sono i pannelli con tutti gli scudetti, in sede li abbiamo ovunque. Lo scudetto fa parte del nostro dna e speriamo di aggiungere altri pannelli nello spogliatoio, lo spazio c’è. Cos’ha il Milan in più della Juve? Un sistema societario radicato negli anni, consolidato da un ventennio: il che permette di operare secondo programmi a lunga scadenza. Nel tempo hanno costruito una rosa e ora inseriscono pochi campioni alla volta. Quello a cui vorremmo arrivare noi fra qualche anno. Nel calcio esistono da sempre i cicli, con la stabilità il Milan in fondo è riuscito a sfumare al meglio la transizione tra l’uno e l’altro.“