Juventus all’attacco: «A livello internazionale dobbiamo farci tutelare»

Amareggiato al termine della partita Beppe Marotta per la sconfitta contro il Bayern Monaco nel ritorno degli ottavi di finale di Champions League. L’amministratore delegato della Juventus ha cominciato la sua analisi partendo dagli episodi arbitrali.

ALL’ATTACCO – «Io vorrei sottolineare la grande prova della squadra e il merito dell’allenatore, che sono motivo di orgoglio. Il calcio è fatto di episodi. Il gol annullato a Morata avrebbe potuto dare una svolta diversa alla partita. Sono episodi che hanno un peso importante nell’economia della partita. Nessun commento, ma spero che il calcio italiano venga protetto. A livello internazionale dobbiamo farci tutelare. Rosso mancato per Kimmich? Vedo le immagini per la prima volta. Ho visto espulsioni per questioni più lievi. Non voglio trovare alibi, ma dire pubblicamente che il nostro calcio va tutelato. Non si può uscire da una competizione così importante per certi arbitraggi, fanno male. Quarto gol propiziato da un fallo? Il 3 a 2 ci lasciava aperta la qualificazione, quindi potevamo recuperare. Certe direzioni fanno male. Abbiamo avuto sfavori tra l’andata e il ritorno», ha dichiarato Marotta a Premium Sport.

ORA IL CAMPIONATO – Il dirigente bianconero poi ha aggiunto: «Abbiamo perso contro una grandissima squadra, questo deve servire a capire che serviva un’impresa. Abbiamo sfiorato i quarti, quindi la prestazione è stata straordinaria. Avevamo defezioni importanti, quindi non avevamo ricambi di qualità, ma non dimentichiamo il valore del Bayern. Abbiamo giocato alla pari, poi gli episodi hanno fatto la differenza. Allegri ha impostato bene la partita, è stato bravissimo. Contavano spirito, motivazioni e coraggio e abbiamo messo tutto questo in campo. Dobbiamo cancellare questo ricordo spiacevole e pensare al derby, visto che il campionato è ancora aperto».