2013
Juventus, Marotta a Sky: «Vidal? Rinnovo settimana prossima. Pogba e Marchisio…»
Le dichiarazioni dell’ad bianconero nel pre-partita.
JUVENTUS MAROTTA – Intervenuto ai microfoni di “SkySport” prima della sfida contro l’Udinese, l’amministratore delegato della Juventus ha fatto il punto della situazione: «Roma? Siamo ancora in una fase interlocutoria, dobbiamo pensare a noi e guardare avanti con ottimismo. Conte? Può dare ancora di più, è uno dei migliori tecnici in circolazione, ma sta apprendendo di giorno in giorno, migliorando l’approccio e le metodologie, creando un ambiente sempre più coeso. Tutto il gruppo così può crescere. Futuro? Siamo orgogliosi del fatto che piaccia, ma crediamo che possa crescere e far bene qui, in uno dei club più importanti, insieme possiamo vincere e lui è il fulcro», ha dichiarato Beppe Marotta.
CAMPIONI DA BLINDARE – Il dirigente bianconero ha aggiunto: «In questo momento Tevez e Llorente stanno facendo indubbiamente bene. Il nostro obiettivo è sempre stato quello di migliorare tutti i reparti ed oggi abbiamo un attacco che offre molte garanzie. Ci sono cinque attaccanti di grandissima caratura, ma la coppia che sta dando più risposte è quella che scenderà oggi in campo, ma Vucinic, Quagliarella e Giovinco possono essere molto utili, considerando i numerosi impegni. Marchisio? Ha la Juventus nel dna, come De Ceglie è prima di tutto tifosi. Pogba sta facendo bene, è molto contento di stare con noi e non vedo all’orizzonte sirene che possano attirare la sua attenzione. Vidal? Siamo ai titoli di coda per il rinnovo, la settimana prossima lo ufficializzeremo. Non parte nessuno, l’imprevedibile non lo conosco, ma direi che lo zoccolo duro non parte».
ROSSONERI – Infine, sulla situazione in casa Milan: «La nostra struttura è diversa da quella del Milan, ci sono deleghe ben distinte ed un presidente che è molto presente. Abbiamo creato un modello unico di riferimento. Io credo che entrambe le figure rossonere possano convergere sul bene del Milan, ci saranno delle difficoltà, ma possono essere superate».