2014

Juventus, Marotta a Sky: «Roma? Campionato lungo»

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Le dichiarazioni dell’amministratore delegato bianconero nel pre-partita.

JUVENTUS MAROTTA – Intervenuto ai microfoni di “SkySport” prima di assistere al posticipo di San Siro, Beppe Marotta ha fatto il punto della situazione in casa Juventus e parlato della sfida contro il Milan: «Sicuramente è un orgoglio sapere dei sette convocati in azzurro, se poi pensiamo anche agli altri nazionali, allora capiamo il valore di questo gruppo. Roma? Non credo sia un match point. Ci sono ancora troppe partite da giocare e troppi punti a disposizione. E’ un divario storico con il Milan, ma è una squadra di valore. Rinnovi? Sono argomenti dei quali vogliamo parlare più avanti, ora siamo concentrati sul campionato. La concentrazione è alta, anche in vista dell’Europa League. Siamo al di là della metà del cammino, quindi servono motivazioni, perché ci sono esami insidiosi. Noi vogliamo onorare nel migliore dei modi tutte le competizioni. Abbiamo una rosa ampia e con poche defezioni, quindi si può sfruttare il turnover e presentare comunque una formazione competitiva. Cominciano ad arrivare diffide e squalifiche, quindi dobbiamo gestire bene la situazione. Manca Vidal, ad esempio, che poteva essere determinante», ha dichiarato l’amministratore delegato bianconero.

MENTALITA’ E CULTURA – Marotta ha poi proseguito: «Siamo la Juventus, siamo ambiziosi, Conte ha una mentalità offensiva e quindi si punta sempre alla vittoria. L’avversario è tosto anche per l’arrivo di Seedorf e dei rinforzi a gennaio. Striscioni Superga? Quello che è successo ha creato amarezza. Abbiamo espresso in maniera forte la nostra posizione con Agnelli. Capisco e comprendo il dolore di Mazzola, quando si parla di morti serve rispetto. Purtroppo c’è mancanza di cultura e quindi sta a noi dirigenti e adetti ai lavori cercare di inculcare una nuova cultura del rispetto».

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