Le dichiarazioni dell’amministratore delegato bianconero nel pre-partita.

JUVENTUS MAROTTA – Intervenuto ai microfoni di “Sky Sport” prima di assistere alla partita, Beppe Marotta ha fatto il punto della situazione in casa Juventus: «Guarin-Vucinic? C’era un accordo verbale, noi abbiamo proceduto con le tipiche dinamiche del calciomercato, ma non c’è stato l’accordo scritto. Io mi sono già espresso a riguardo, non ho altro da aggiungere. Bisogna abbassare i toni, mi auguro che sia una bella partita e spero che la Juventus vinca. Dal punto di vista politico combattiamo la stessa battaglia con l’Inter, abbiamo rimarcato solo comportamenti non consoni che hanno danneggiato i due giocatori. Abbiamo voluto dire la verità dopo esser stati tirati in ballo con un comunicato stampa», ha dichiarato l’amministratore delegato bianconero.

MERCATO E POLEMICHE – Marotta ha poi proseguito l’analisi: «Quando si inizia un ciclo nuovo le difficoltà sono normali, bisogna fare tante valutazioni. Ci sono stati tanti cambiamenti, ma le capacità dell’allenatore e le qualità dei giocatori riporteranno la squadra ad alti livelli. Per noi è stato diverso, con Conte abbiamo vinto subito grazie soprattutto a lui. Osvaldo? Non avevamo nulla da riparare, abbiamo colto un’opportunità. Si è ridotto drasticamente lo stipendio. Riscatto? Il diritto di riscatto è un discorso aleatorio: valuteremo l’adattamento, poi eventualmente procederemo con il Southampton per valutare il riscatto, fissato a 19 milioni. La scelta è stata condivisa con l’allenatore, che valuterà la graduatoria in attacco. Sassaiola? Era una zona non controllabile, è capitato anche a noi, di vetri rotti ne collezioniamo spesso. Sono atti vandalici che vanno condannati. Ci dispiace. Il tono di polemica che c’è stato è stato abbassato».