Hernanes e Lemina: la nuova Juve riparte da Manchester

Tante novità per Allegri, che ritorna, però, al 3-5-2

Nel momento più difficile della sua avventura alla Juventus, Max Allegri corre ai ripari. E torna al 3-5-2 tanto caro ad Antonio Conte: la squadra ha grandi difficoltà a creare gioco con la difesa a quattro e, dunque, in una notte così importante è meglio partire con un po’ più di prudenza. Dunque, davanti a Gigi Buffon, spazio a Caceres, Bonucci e Chiellini.

LA NOVITA’ – Sicuro del posto Stephan Lichtsteiner, che contro il Chievo ha riposato, mentre Alex Sandro ed Evra sono in lotta per la maglia da titolare a sinistra: considerata l’esperienza in campo europeo, il francese sembra in leggero vantaggio. Di informazioni il tecnico bianconero non ne ha volute dare, ma, tra le righe, si è capito che il centrocampo sarà praticamente rivoluzionato: senza Marchisio, cabina di regia affidata a Hernanes, con Paul Pogba e… Mario Lemina. Sì, loro due, entrambi classe 1993 e entrambi francesi. Lemina può anche sostituire Marchisio, ma questa serà giocherà da mezzala.

M&M – Solo panchina per l’unico marcatore bianconero in campionato (Dybala, con due reti): in avanti tocca a M&M. Alvaro Morata e Mario Mandzukic, coppia esperta e di qualità: entrambi hanno vinto una Champions League, segnando pure in finale. Esperienza, oltre che qualità: Allegri cerca risposte importanti in una notte in cui è vietato sbagliare.