L’attaccante spagnolo entusiasta per la sua avventura bianconera.

JUVENTUS LLORENTE – Nel mirino dei “Premium Member”, Fernando Llorente ha risposto alle curiosità dei tifosi della Juventus, che ha saputo conquistare a suon di gol e buone prestazioni: «Una squadra grandiosa, rendermene conto è stata la cosa più bella. Tifosi? Mi hanno riservato un’accoglienza fantastica, sentirli trascinare la squadra è bellissimo. Qui ho trovato un nuovo metodo di lavoro, avevo bisogno di tempo, ma mi sono abituato pian piano e sono migliorato. E’ stato un cambio importante per me: lasciare il mio paese, trasferirmi in una nuova città… Ora però sto vivendo uno dei momenti più belli della mia carriera», ha raccontato l’attaccante spagnolo.

INFANZIA – Llorente, soprannominato il “Re Leone”, ha proseguito: «Devo ringraziare mio fratello, che mi è sempre stato vicino. Mi ha sempre seguito durante le partite, a volte abbiamo anche litigato, perché mi spronava sempre a migliorare. Seguivo il Barcellona di Cruyff e Laudrup, ma anche quello di Romario e Ronaldo. Trascorrevo le giornate giocando, provando ad imitarli per migliorare. Non sono sempre stato un attaccante però: quando avevo sette anni giocavo a cinque e ricoprivo tutto il campo. Nella cantera del Bilbao ho avuto il mio ruolo definitivo».