Lippi, Spalletti, magari CannavaÃ?­ro intorno ad Andrea Agnelli. Una controrivoluzione che però non assuma il sapore di una restauÃ?­razione ma che dia al popolo juvenÃ?­tino il senso del passato di glorie proiettato in un futuro ambizioso. Prospettiva quest’ultima che a ToÃ?­rino, a dispetto di massicci investiÃ?­menti, ancora stenta a decollare. Un futuribile che sta prendendo forma visto il gennaio particolarÃ?­mente gelido anche in fatto di riÃ?­sultati agonistici, che rischia di traÃ?­volgere l’ultima rifondazione juÃ?­ventina. E siccome le stagioni del calcio conoscono tempi e dinamiÃ?­che autonome, ecco che già  germoÃ?­glia una serie di situazioni che conÃ?­corrono a disegnare un nuovo sceÃ?­nario in casa bianconera. I nomi sono decisamente molto importanÃ?­ti. E d’altra parte non potrebbe esÃ?­sere altrimenti nel caso in cui il presidente Agnelli dovesse arginaÃ?­re le critiche di un nuovo fallimenÃ?­to, ipotesi piuttosto concreta, dopo che anche il secondo obiettivo staÃ?­gionale, la coppa Italia, è sfumato, così come era successo per l’EuroÃ?­pa, lo scorso autunno, mentre lo scudetto pare queÃ?­stione altrui e la zoÃ?­na Champions è semÃ?­pre più affollata, con relativa complicazioÃ?­ne per Del Neri, la cui permanenza bianconera si fa semÃ?­pre più incerta. MenÃ?­tre salgono parallelaÃ?­mente le quotazioni di uomini che hanno la Juve nel loro destino.

Fonte: corrieredellosport.it