2014
Juventus, le possibili avversarie agli ottavi
Probabilità, previsioni, incubi ed auguri ai sorteggi di Champions
Il secondo posto nel girone alle spalle dell’Atletico Madrid qualifica la Juventus agli ottavi di Champions League. Lunedì 15 dicembre, alle ore 12 italiane, ci sarà presso Nyon il sorteggio (diretta televisiva su Sky Sport e Mediaset): per i bianconeri urna decisamente bollente. Come molte altre big, la Juve infatti sarà in seconda fascia e perciò verrà sicuramente accoppiata ad una testa di serie: nella prima urna ci saranno avversarie molto ostiche come le spagnole Real Madrid e Barcellona, le tedesche Bayern Monaco e Borussia Dortmund, l’inglese Chelsea, la portoghese Porto e la francese Monaco. Qui di seguito tutte le previsioni.
INCUBO REAL – Indubbiamente al momento l’avversaria meno abbordabile per la Juventus sarebbe il Real Madrid di Ancelotti: gli spagnoli, detentori del trofeo, sono all’apparenza una corazzata quasi imbattile in campionato ed in Europa. In Champions finora hanno vinto tutte le partite giocate, passando il girone con 18 punti in sei gare, il massimo, segnando sedici gol e subendone appena due. Secondo gli statistici i bianconeri hanno quasi l’11% di possibilità di prendere gli spagnoli, fortunatamente non tantissime. Con il Real la Juventus nella sua storia ha giocato 16 volte, vincendo in sette occasioni, pareggiando in una e perdendo nella restanti otto. L’ultimo confronto risale a quasi un anno fa, Juventus – Real Madrid 2 a 2, ma all’andata, nel girone di Champions, gli spagnoli avevano trionfato per 2 a 1. Pochi mesi dopo le “Merengues” avrebbero alzato la coppa.
L’ARMATA DI PEP – Particolarmente pericoloso anche il Bayern Monaco, senza alcun dubbio l’altra grande candidata al trionfo europeo quest’anno insieme al Real: i tedeschi, allenati da Guardiola, marciano a ritmi sostenuti in campionato, ma anche in Europa, dove hanno passato il girone di Champions con 15 punti, mettendo insieme cinque vittorie su sei partite ed un’unica sconfitta, contro il Manchester City. La statistica dice che la Juventus ha altissime probabilità di pescare i bavaresi agli ottavi: oltre il 18%. La Juve nella sua storia ha affrontato il Bayern in otto occasioni, vincendo tre volte, perdendo quattro volte e pareggiando una sola volta. L’ultimo precedente è di due stagioni fa, ottavi di finale, Juventus sconfitta per 2 a 0 dal Bayern (che poi vincerà la Champions) al ritorno in casa e all’andata fuori.
IL NEMICO MOU – Per come si sono messe le cose quest’anno, anche il Chelsea di Mourinho potrebbe essere un avversario potente per i bianconeri: i londinesi sono partiti in quarta in campionato ed in Champions non hanno mai perso, vincendo quattro partite e pareggiando le altre due. Anche in questo caso la legge delle probabilità non è a favore della Juve: su cento sorteggi teorici, in 17 casi il Chelsea sarebbe l’avversaria designata. I bianconeri hanno pescato il Chelsea solo quattro volte nella loro storia, vincendo in una occasione, perdendo in un’altra e pareggiando nelle altre due. L’ultimo precedente juventino con i “Blues” è del 2012, fase a gironi, Juventus – Chelsea 3 a 0 (all’andata a Londra era terminata 2 a 2). Anche qui un caso curioso: il Chelsea, eliminato dalla Champions, avrebbe poi vinto l’Europa League.
SEMAFORO BLAUGRANA – Rimane un’avversaria di tutto rispetto, forse un pelino meno temibile degli scorsi anni, ma comunque da far tremare i polsi: il Barcellona di Luis Enrique quest’anno non ha ancora davvero impressionato, ma rimane uno spauracchio per la Juventus ed è pur sempre la squadra che ha passato il suo girone con cinque vittorie ed una sola sconfitta. Per gli statistici ci sono meno dell’11% di possibilità che i catalani vengano sorteggiati contro la Juventus. Bianconeri e spagnoli si sono scontrati otto volte nella propria storia, ma la Juve ha vinto in quattro casi, pareggiato in due e perso negli altri due. L’ultimo confronto è ormai datato: semifinale di Champions 2003, vittoria bianconera ai supplementari dopo l’1 a 1 nei tempi regolamentari (all’andata a Torino era finita con lo stesso risultato) grazie al gol di Zalayeta.
LO STRANO BORUSSIA – Più abbordabile di altre è il Borussia Dortmund per i bianconeri: la squadra di Klopp quest’anno fatica parecchio in campionato (è addirittura invischiata nella lotta per non retrocedere) anche se ha condotto un girone alla grande passando il turno con 13 punti, alla pari con l’Arsenal (il vantaggio tedesco è stato negli scontri diretti). Le probabilità dicono che ci sono tantissime chance (praticamente più del 18% dei casi) che la Juve peschi l’altra tedesca della prima urna. I bianconeri hanno affrontano il Borussia sette volte, vincendo quattro partite, perdendone due e pareggiandone una. L’ultimo precedente è ormai storia: finale di Champions 1997, la Juve favorita perde per 3 a 1 con i gialloneri.
UN PORTO SICURO? – Se la Juve vuolee sperare in un sorteggio positivo, deve augurarsi di pescare il Porto, che ha passato un girone non impossibile con 14 punti, quattro vittorie, due pareggi e zero sconfitte: i portoghesi non sono per niente da sottovalutare, ma sono una delle avversarie dell’urna più augurabili. Per le probabilità purtroppo però i bianconeri hanno solo il 10% di chance di pescare la squadra di Lopetegui. La Juventus ha affrontano il Porto solo in tre occasioni, non perdendo mai, vincendo in una e pareggiando nell’altra. L’ultimo confronto risale al 2001, fase a gironi della Champions, vittoria bianconera sul velluto per 3 a 1.
L’IMPREVEDIBILE MONACO – Reduce da una campagna acquisti in sordina, fatta più di cessioni che di colpi ad effetto, il Monaco è l’avversario che tutte le squadre di seconda fascia, compresa la Juve, vorrebbero. Attenzione però: i francesi hanno superato il girone con 11 punti, vincendo tre gare, pareggiandone due e perdendo una sola volta. La cosa incredibile è che la squadra del Principato ha segnato solo quattro reti, subendona appena una in tutta la fase a gironi: difesa solida, ma attacco scarso. I bianconeri hanno il 13% di possibilità di pescare i monegaschi. Juve e Monaco si sono affrontate in due circostanze soltanto, prevalendo una volta per una: erano le gare di andata e ritorno della semifinale di Champions 1998, i bianconeri vinsero all’andata in casa per 4 a 1 e persero al ritorno per 3 a 2.