2016
Le pagelle: Juventus – Lazio
Dybala show, Marchetti il migliore dei biancocelesti
Continua la marcia della Juventus verso lo storico quinti scudetto consecutivo. Dopo il poker al Palermo, la squadra di Allegri cala il tris contro la Lazio. Di seguito le valutazioni sui protagonisti, ma c’è anche la nostra sintesi per rivivere le emozioni del match.
JUVENTUS (3-5-2): Buffon 6; Rugani 6.5, Bonucci 6, Barzagli 6.5; Lichtsteiner 7, Khedira 6 (70’ Sturaro 6), Hernanes 5.5, Pogba 7 (82’ Asamoah sv), Alex Sandro 6.5; Mandzukic 6.5, Dybala 8 (75’ Zaza 6).
LAZIO (4-3-3): Marchetti 7; Patric 4, Hoedt 5.5, Gentiletti 5, Lulic 4; Parolo 5 (46’ Milinkovic 5), Biglia 5 (77’ Cataldi 5), Onazi 5.5; Felipe Anderson 5 (52’ Basta 5), Djordjevic 5, Keita 6.
JUVENTUS – IL MIGLIORE
Dybala 8: a secco contro la sua ex squadra, la Joya aveva semplicemente bisogno di carburare dopo il rientro dall’infortunio. E, infatti, oggi è tornato a mettere in mostra tutto il suo repertorio: giocate sopraffine, incursioni tra le linee, ripiegamenti difensivi, dribbling e tiri dalla distanza. Un mix di fantasia e sacrificio che gli ha permesso non solo di tornare al gol, ma di firmare una bella doppietta. Bentornato.
JUVENTUS – IL PEGGIORE
Hernanes 5.5: il suo tasso di pericolosità con i tiri dalla distanza resta altissimo, ma non è sufficiente per ottenere stasera una valutazione sufficiente. Chiamato a sostituire l’infortunato Marchisio, il centrocampista non mostra quella rapidità di idee necessaria per impostare la manovra bianconera. E allora finisce per svolgere il facile compitino di appoggio al compagno più vicino. Il problema del Profeta, però, appare tattico: non sembra tagliato per il ruolo di regista.
LAZIO – IL MIGLIORE
Marchetti 7: è uno dei due soli giocatori biancocelesti ad ottenere un voto al di sopra della sufficienza, ma si merita un bonus perché ha cercato a più riprese di tenere in partita la Lazio. Preso di mira dagli avversari, il portiere si è messo in mostra con interventi reattivi e precisi, ma questa prestazione, che solitamente contribuirebbe alla conquista di un risultato positivo, non è bastata. Del resto se è l’unico sceso realmente in campo dei suoi si capisce perché…
LAZIO – IL PEGGIORE
Patric 4: nella fiera delle ingenuità riesce a distinguersi con (de)merito il calciatore spagnolo, che ci ha illusi ad inizio partita, quando sembrava poter tenere a bada Alex Sandro. Il terzino, invece, finisce per soffrire non solo l’esterno brasiliano, ma anche gli attaccanti della Juventus. Non riesce a contenere né la fisicità di Mandzukic né la rapidità di Dybala e il risultato sono due ammonizioni evitabili che valgono l’inferiorità numerica per la Lazio.
TABELLINO – JUVENTUS 3-0 LAZIO
Marcatori: 39’ Mandzukic, 51’ e 64’ Dybala
Ammoniti: Lulic, Sturaro
Espulsi: Patric (doppia ammonizione)
JUVENTUS (3-5-2): Buffon; Rugani, Bonucci, Barzagli; Lichtsteiner, Khedira (70’ Sturaro), Hernanes, Pogba (82’ Asamoah), Alex Sandro; Mandzukic, Dybala (75’ Zaza). In panchina: Audero, Cuadrado, Lemina, Padoin, Evra. Allenatore: Massimiliano Allegri.
LAZIO (4-3-3): Marchetti; Patric, Hoedt, Gentiletti, Lulic; Parolo (46’ Milinkovic), Biglia (77’ Cataldi), Onazi; Felipe Anderson (52’ Basta), Djordjevic, Keita. In panchina: Berisha, Guerrieri, Braafheid, Morrison, Mauricio, Rossi, Palombi. Allenatore: Simone Inzaghi.