2009
Juventus, Krasic si presenta: “Qui per vincere”
Milos Krasic è finalmente un giocatore della Juventus. L’esterno serbo ha firmato stamane il contratto che lo legherà alla società bianconera per i prossimi 4 anni. Il neo centrocampista della Juventus ha scelto la maglia numero 27. anche se vrebbe preferito la 17: “Sono contento di essere finalmente arrivato qui – ha detto Krasic -. Per me è un grande onore e una grande soddisfazione. Ho avuto proposte dal Manchester City, ho avuto proposte dal Fenerbahce, c’è stato anche l’interessamento di altre varie squadre, ma da quando ho saputo che c’era la possibilità di venire qui sono stato sempre deciso e convinto di aspettare la Juve. Ho fatto una scelta che non è basata solo sul discorso economico. Ho fatto una scelta anche sportiva. Ha trovato nella Juventus la soluzione migliore, anche calcisticamente, per l’importanza della società , per la tradizione. E’ una squadra che adesso deve aprire un nuovo cicloMi aspetto dalla Juve che torni a vincere. Io sono venuto qui per vincere. Avevo solo paura che la Juventus non riuscisse a trovare l’accordo col Cska. Di tutto il resto non ero tanto preoccupato. Chiaramente una trattativa può saltare o no, però come ho visto la disponibilità della Juventus ero convinto di dover aspettare questa opportunità . Sicuramente farò tutto il possibile per diventare titolare. Sono stato un acquisto importante anche a livello economico, quindi devo dimostrare le mie qualità qui. Poi il modulo eÃ? tutto il resto dipende dall’allenatore”. “Sono quasi al 100% della preparazione fisica – ha continuato Krasic -. Nelle ultime due-tre settimane non ho giocato partite ufficiali, quindi diciamo che mi manca una settimana di lavoro forte per arrivare al massimo. Ho conosciuto Pepe stamattina. Ieri ho parlato con Delneri. I giocatori li conosco tutti per nome, li ho visti anche giocare. Personalmente, come rapporto, non conosco nessuno, neanche Salihamidzic. L’Italia? Aveva vinto il precedente Mondiale, non hafatto risultati, ma è sempre una Nazionale formata da grandi calciatori”.Posso giocare a sinistra, però negli ultimi anni ho giocato più sulla destra”. “Per me è un grande onoreÃ? essere paragonato aÃ? Nedved – ha concluso il neojuventino -, che è entrato nella storia, che ha vinto il Pallone d’oro con la Juve. Nel suo periodo è stato uno dei più grandi giocatori al mondo, quindi io cercherò di fare di tutto per avvicinarmi ai suoi livelli”.