2016

Juve – Inter: c’eravamo tanto odiati

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Dal caso Vucinic – Guarin a quello Fassone: i club ora possono allearsi

Ci eravamo tanto odiati… JuventusInter, questa sera, potrebbe sancire un nuovo inizio per le due società che amiche non lo sono mai state (e forse, ma lo saranno). Da Calciopoli in poi il derby d’Italia, se possibile, si è infiammato sempre di più e con l’approdo in nerazzurro del nuovo proprietario Erick Thohir, un paio di anni fa, le cose non erano certo migliorate. La notizia però è che da oggi, da un punto di vista prettamente politico, Juventus e Inter potrebbero tornare a fare quadrato insieme, come qualche anno fa. Thohir, è bene dirlo, non sarà allo Juventus Stadium, ma avrebbe già lanciato segnali chiari al collega Andrea Agnelli, sia in Lega che fuori. L’indonesiano potrebbe trovare proprio nel presidente bianconero un solido appoggio per la creazione di un nuovo asset del nostro campionato (si era parlato, per esempio, della possibilità di esportare alcune partite della Serie A all’estero, il Napoli è già d’accordo). Messo alle spalle il tormentato capitolo dei diritti tv (in cui Juve ed Inter erano contrapposte), si parla di nuove strategie… 

DA GUARIN – VUCUNIC A FASSONE – Sono ormai lontani i tempi dello scambio saltato oltre due anni fa, tra Fredy Guarin e Mirko Vucinic, quando fu l’Inter a dire di no quando entrambi i giocatori avevano già svuotato gli armadietti dei rispettivi spogliatoi. Allora l’amministratore delegato juventino Beppe Marotta fu poco diplomatico ed accusò apertamente i nerazzurri di aver giocato sporco infrangendo i patti, Thohir non prese benissimo quell’uscita pubblica e partì la guerra fredda. Poco dopo, al momento della stipula dei diritti tv, l’Inter scelse di affidarsi ad Infront, tramite il proprio direttore generale Marco Fassone, schierandosi di fatto con Claudio Lotito e contro il fronte anti-Infront capitanato da Agnelli. Ad ottobre però il colpo di scena: Fassone licenziato in tronco dai nerazzurri e Thohir che tende la mano ad Agnelli. Tutto adesso può ricominciare.

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