SERIE A JUVENTUS INTER PRECEDENTI – In programma domenica alle 20:45 il posticipo della 22esima giornata della Serie A 2013/14 tra Juventus e Inter. Non una sfida qualunque allo Juventus Stadium, ma il derby d’Italia, che ha storicamente sempre offerto molte emozioni ai tifosi bianconeri e nerazzurri. Saliranno a quota 163 le sfide in Serie A tra i due club, che però a Torino si sono affrontati 86 volte. Il bilancio in ogni caso è ad appannaggio bianconero: la Juventus, infatti, ha totalizzato 58 vittorie e 16 pareggi, mentre l’Inter è riuscita solo in 12 occasioni ad avere la meglio.

ULTIMO MATCH – L’Inter ha vinto solo uno degli ultimi sette scontri diretti con la Juventus ed è proprio l’ultimo: dopo un giro di lancette Arturo Vidal ha aperto le marcature, ma la doppietta di Diego Milito e la rete nei minuti finali di Rodrigo Palacio hanno contribuito alla rimonta che il 3 novembre 2012 ha segnato l’unica vittoria nel nuovo impianto di proprietà bianconera da parte dell’Inter. In precedenza la Vecchia Signora era rimasta imbattuta in casa per sei partite contro l’Inter (quattro vittorie e due pareggi).

UMORI DIVERSI – Non sarà facile però per la compagine di Walter Mazzarri provare ad espugnare lo Juventus Stadium, perché in questa stagione la Juventus non ha mai perso tra le mura casalinghe. Più precisamente, la squadra di Antonio Conte non perde in casa da 19 turni di Serie A, cioè dalla sconfitta per 2-1 contro la Sampdoria del gennaio 2013.  Più difficile la situazione in casa Inter, dato che ha conquistato solo un successo nelle ultime 9 gare di campionato (cinque pareggi, tre sconfitte). Difficoltà anche in fase realizzativa per l’Inter, che ha segnato una sola rete nelle ultime quattro giornate.

CHE SPIRITO! – Tanti gli elementi di cui dovrà tener conto il team meneghino, la cui attenzione dovrà essere massima soprattutto a livello difensivo: la Juventus è la squadra con il migliore attacco del campionato. L’ultima squadra a non subire gol contro i bianconeri in campionato è stata la Roma, lo scorso 16 febbraio: da allora i bianconeri hanno segnato 72 gol in 34 partite con una media di 2.1 gol a partita. Una squadra, quella bianconera, con tanta qualità, ma soprattutto carattere, poiché è stata in grado di recuperare 14 punti da una situazione di svantaggio, un primato in questa stagione in Serie A.

CECCHINI – Attenzione alle palle alte ed occhi puntati su Fernando Llorente, che ha segnato cinque gol di testa in questo campionato, più di ogni altro giocatore. La “bestia nera” della Juventus è, invece, Mauro Icardi, che nell’anno solare 2013 le ha segnato contro quattro gol in Serie A, come nessun’altro, ma il giovane attaccante sta attraversando un momento delicato e non è destinato a scendere in campo dal 1’.