Calcio italiano
Juventus Inter, più che una torta un modesto pasticcino
Stasera la finale di Coppa Italia Juventus Inter assegna un trofeo che potrà riempire parzialmente il bicchiere di una o dell’altra
Juventus Inter non è mai una partita come tutte le altre, men che meno se assegna un trofeo. Sarà un Olimpico gremito e caliente quello che ospiterà la finale di Coppa Italia, incredibilmente solo la terza della storia tra le due antiche e acerrime rivali.
Pronostico incerto come non mai, ma con i nerazzurri leggermente favoriti non solo nelle quote dei bookmakers. Inciampo di Bologna a parte, i ragazzi di Simone Inzaghi sono parsi a tratti inarrestabili nell’ultimo mese, al contrario della banda “allegriana” che dopo la sconfitta nel recente derby d’Italia ha tirato i remi in barca mostrando prestazioni talvolta angoscianti e sconfortanti, vedere per credere quella di Marassi contro il Genoa.
Il fascino di un trofeo da mettere in bacheca saprà di certo ridare motivazione e smalto a Chiellini e compagni ma non necessariamente riempirà il bicchiere della stagione. Perché un successo in Coppa Italia non renderebbe oltremodo positivo il bilancio bianconero. L’obiettivo minimo in Serie A, la delusione Villarreal in Champions League e una qualità del gioco spesso e volentieri deficitaria pesano negativamente sul piatto.
Ma al contempo anche l’Inter non potrebbe essere del tutto soddisfatta aggiungendo la coccarda alla Supercoppa. A priori sarebbe magari stato un bottino dolce e corroborante dopo le vicissitudini della scorsa estate, ma a posteriori proprio no.
Perdere uno Scudetto che sembrava in cassaforte ben due volte sarebbe una macchia troppo opprimente sul curriculum stagionale di Simone Inzaghi. Insomma, più che una torta (Allegri dixit), questa Coppa Italia ha l’aria di essere un modesto pasticcino o poco più.